BrianzAcque dà il via alla seconda e ultima tranche dei lavori a Cesano Maderno, parte del grande progetto finanziato dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti in 21 comuni della Brianza. Questo intervento prevede la sostituzione di 1,6 km di tubazioni e consentirà di recuperare oltre 16,6 mila metri cubi d’acqua all’anno.
Il nuovo cantiere si concentrerà su un tratto del centralissimo Corso Roma (da incrocio con via Don Pogliani a incrocio con via Caravaggio) e le vie Don Angelo Pogliani, Arrigo Boito, Donato Bramante, Donatello, Vivaldi e Scarlatti. Le operazioni sono iniziate oggi con la cantierizzazione dell’area su Corso Roma, mentre i lavori entreranno nel vivo a metà settimana.
L’obiettivo principale è sostituire le vecchie condutture, ormai inefficienti e soggette a ingenti perdite, con tubazioni di nuova generazione. Questo intervento permetterà di ridurre la dispersione di acqua di 45,70 metri cubi al giorno, equivalenti a oltre 16,6 mila metri cubi all’anno. Il progetto, del valore di oltre 943 mila euro, avrà una durata di circa sei mesi e utilizzerà la tecnica dello scavo a cielo aperto.
Modifiche alla viabilità
Per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico durante i lavori, sono previste modifiche alla viabilità. In accordo con l’Amministrazione comunale e la Polizia Locale, saranno istituiti sensi unici o chiusure temporanee delle strade interessate, con viabilità alternativa indicata da apposita segnaletica. Al termine dell’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le utenze servite.
Un progetto di ampio respiro
Questo intervento a Cesano Maderno rappresenta la seconda e ultima fase di un progetto più ampio che ha già visto l’ammodernamento della parte Ovest di via Friuli. BrianzAcque continua così il suo impegno per migliorare la qualità del servizio idrico e ridurre lo spreco di risorse preziose, in linea con gli obiettivi del PNRR e delle politiche di sostenibilità ambientale.
Questo progetto non solo migliorerà l’efficienza della rete idrica locale, ma rappresenta anche un passo significativo verso la conservazione delle risorse naturali e la tutela dell’ambiente, contribuendo a una gestione più sostenibile dell’acqua nella Brianza.
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