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Desio sarà famosa in Brianza per il forno crematorio

Via libera di Regione al forno crematorio da due milioni di euro nel cimitero nuovo, per i 55 comuni della Brianza. L'assessore Villa: "sono orgoglioso".

candela pixabay
- Foto d'Archivio

Desio accoglierà il primo forno crematorio della Provincia di Monza e Brianza e sarà realizzato nel cimitero nuovo di piazza Divina Misericordia, nato nel 1997. Lo annuncia il Comune di Lesmo informando che è arrivata da Regione Lombardia l’ufficialità. “Con il via libera da parte di Regione Lombardia che ha accolto la domanda, ora sarà possibile realizzare quest’opera – dichiara il sindaco Simone Gargiulo – appena pubblicato il bando, abbiamo prontamente modificato il piano regolatore cimiteriale, prevedendo la costruzione del forno nel cimitero nuovo”.

“L’impianto costerà due milioni di euro e non sarà solo un servizio per i desiani, ma sarà destinato a diventare un punto di riferimento per tutti i 55 comuni della Brianza – spiega il vicesindaco e Assessore ai servizi cimiteriali Andrea Villa – Il Comune di Desio è stato ritenuto il più idoneo a ospitare questa struttura tra tutti i Comune MB. Sono orgoglioso perché siamo riusciti a conquistare un risultato importante, soprattutto in un periodo in cui c’è una maggiore richiesta di cremazioni. Per ottenere l’autorizzazione da parte di Regione Lombardia abbiamo prima dovuto approvare una modifica al Piano Regolatore Cimiteriale”. L’impianto – attualmente il solo in Brianza – servirà un bacino di utenza di cento chilometri. Potrà contare su due linee con la possibilità di effettuare fino a 2400 cremazioni ogni anno.

L’ITER DI APPROVAZIONE PER IL FORNO CREMATORIO DI DESIO

Con deliberazione del Consiglio comunale numero 16/2024 è stata approvata la variante puntuale al Piano Cimiteriale vigente, inserendo la previsione di un impianto di cremazione all’interno del perimetro del cimitero di piazza della Divina Misericordia. “L’Amministrazione Comunale ha quindi colto l’opportunità di aderire all’avviso pubblico per presentare manifestazione di interesse, rivolto ai Comuni lombardi, per l’acquisizione delle domande di verifica preventiva di nuova realizzazione e/o potenziamento di impianti/linee di cremazione, presentando un progetto di nuovo impianto realizzabile nelle nostra città, che ha ottenuto il parere preventivo favorevole sia di ARPA sia dell’ATS”, prosegue Villa.

Regione Lombardia a luglio 2024 ha comunicato di avere accolto l’attività istruttoria presentata in merito all’esecuzione di un impianto composto da due linee per 1200 cremazioni/anno per linea con attribuzione complessiva di 2400 cremazioni/anno. Come stabilito dal documento regionale, l’esito positivo della verifica preventiva ha validità 1 anno dalla pubblicazione del decreto, termine entro il quale deve necessariamente essere stata depositata istanza di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), cosicché nel corso del 2025 l’impianto dovrà essere progettato e realizzato da G.S.D. srl, l’azienda che gestisce i servizi cimiteriali comunali, controllata al cento per cento dal Comune di Desio.

IL FABBISOGNO DI CREMAZIONI STIMATO AL 2026.

Per il calcolo del fabbisogno di cremazioni insistenti nel bacino di utenza riferito al Comune di Desio è stata utilizzata la metodologia proposta dal Decreto 1619/2024 di Regione Lombardia. Esso coprirebbe il territorio per un raggio chilometrico di 60 km dalla linea di confine comunale. Per il calcolo del numero di abitanti insistenti sul bacino si è utilizzato l’Atlante dei Comuni Italiani dell’ISTAT, che mette a disposizione il numero di abitanti all’ultimo Censimento (2021). Attraverso un software GIS e utilizzando le cartografie digitali presenti sul portale “ISTAT – Basi Territoriali e variabili censuarie” sono stati ricompresi tutti i comuni nel raggio chilometrico ipotizzato: è stato così calcolato l’effettivo standard minimo di funzionamento richiesto ad una linea di cremazione, stabilito in 1.200 cremazioni/anno.

Per il calcolo delle quote percentuali di cremazioni sono state individuate dapprima le zone entro i 30 km dal confine del Comune di Desio, e successivamente le zone poste tra i 30 e i 60 km. Queste sono le percentuali da applicare al bacino di popolazione: – Zone poste entro i 30 km dal confine del Comune di Desio: 100% popolazione; – Zone poste tra i 30 e i 60 km dal confine del Comune di Desio: 50% popolazione. Gli impianti di cremazione sono presenti all’interno della fascia entro i 30 km (Milano, Cinisello Balsamo, Busto Arsizio, Varese, Como) e nella fascia tra i 30 e 60 km (Novara, Trecate, Pavia, Lodi, Bergamo).

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