Monza. Chiesa di San Biagio gremita per l’ultimo saluto a Fabio Castelli, monzese 55enne, uno dei due centauri morti nel drammatico incidente di viale Cesare Battisti dello scorso venerdì. Circa un migliaio di persone presenti nella parrocchia di via Prina 9. Parenti, amici, il personale di Croce Rossa, dove Fabio svolgeva volontariato, il sindaco di Monza Paolo Pilotto.
A MONZA, IL FUNERALE DI FABIO CASTELLI
Castelli era molto noto in città, oltre al suo impegno nel terzo settore, era dirigente delle scuole di San Biagio. Sposato con Catia, e padre di tre figli, Alessandro, Sara e Maria Vittoria, il 55enne si è spento per le gravissime ferite riportate nell’impatto all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stato condotto in elisoccorso.
Fabio sarà sepolto al cimitero di Monza.
LE PAROLE DEL PARROCO
“Quanto affetto per Fabio, sono impressionato da tanta partecipazione. Da quando sono in questa chiesa non ho mai visto così tanta folle. La morte di Fabio ci ha lasciati disorientati e increduli. Io Fabio l’ho conosciuto 5 anni fa quando sono stato nominato parroco e lui era venuto a conoscermi con il materiale della sua scuola che occupava il suo cuore – le parole del parroco durante la funzione – E lui in questa scuola ha speso i suoi anni migliori con grande impegno e senza mai tirarsi indietro. Era talmente capace da essere chiamato come consulente anche da altre scuole. Solo qualche momento prima dell’incidente aveva presentato a tutti i gestori la bozza delle scuole per l’infanzia. Accanto alla scuola Fabio aveva coltivato anche l’impegno per la Croce rossa, non era raro trovarlo la mattina a scuola dopo una notte in ambulanza”.
INDAGINI IN CORSO
Intanto la Procura di Monza ancora indaga per ricostruire quanto accaduto quel tragico venerdì pomeriggio in via Cesare Battisti, a pochi passi dalla Villa Reale.
Secondo una prima possibile ricostruzione, dai rilievi effettuati dalla Polizia Locale di Monza, potrebbe essersi trattato di uno scontro frontale e laterale destro tra veicoli in marcia. Oltre ai motocicli su cui viaggiavano Fabio e Manuel, è rimasta coinvolta una Range Rover condotta da una donna classe 1971 nata e residente a Milano con regolare patente di guida e con veicolo regolarmente assicurato.
commenta