L’opposizione di Usmate: “noi non riconosciamo il sindaco”

4 luglio 2024 | 17:43
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L’opposizione di Usmate: “noi non riconosciamo il sindaco”

Sull’avviso di garanzia all’ex vicesindaco: “Come poteva Mandelli non sapere? Alice nel Paese delle Meraviglie sapeva almeno di essere il sindaco”?

L’opposizione di Usmate Velate picchia duro sull’attuale maggioranza di centrosinistra dopo l‘avviso di garanzia ricevuto dall’ex vicesindaco Pasquale De Sena e ne fa un motivo per contestare la sindaca Lisa Mandelli, appena rieletta per il secondo mandato. Dal comunicato diffuso dai due gruppi consiliari di centrodestra Usmate e Velate Insieme e Uniti per Usmate Velate emerge una posizione molto dura e sarcastica che da un lato apostrofa Mandelli chiedendole come facesse a “non sapere” e dall’altro ne mette in discussione il ruolo di sindaca “che noi non riconosciamo tale in attesa del giudizio del ricorso al Tar“.  Quest’ultimo riferimento e l’affermazione di disconoscere la sindaca da parte di esponenti dell’istituzione troverebbe ragione nel risultato elettorale che ha premiato Mandelli per soli 43 voti. Un margine modesto che ha spinto il centrodestra a ricorrere al Tar per il riconteggio. Solo ad ottobre si saprà che il tribunale ammetterà la richiesta.

L’OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO DELLA SINDACA DI USMATE

Ma l’attacco più pesante a Mandelli dall’opposizione di Usmate riguarda l’avviso di garanzia a De Sena. “Come può Mandelli non essersi accorta di nulla: né del suo braccio destro in Ufficio tecnico né di quello in giunta, ovvero il vicesindaco?  – scrive l’opposizione in un comunicato stampa – La nostra ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’ sapeva almeno di essere il sindaco di Usmate Velate a cui compete, tra l’altro, il controllo dell’operato dell’intero Comune specialmente di chi le siede a fianco?” E ancora: “Mandelli  dirà ancora come sempre di non sapere nulla? Come quando arrivò la Finanza in Ufficio tecnico e in seguito venne arrestato il responsabile con cui collaborava da anni avendo lei le deleghe a lavori pubblici e urbanistica?” In chiusura l’invito a convocare un consiglio comunale aperto per riferire quanto sta succedendo “Le ombre e gli interrogativi si moltiplicano”.

IL MANDELLI BIS INIZIA A COLTELLI SGUAINATI

Che il Mandelli bis sarebbe iniziato a coltelli sguainati tra i due fronti era scontato, dopo la seduta dell’insediamento che ha visto l’opposizione abbandonare l’aula dopo aspre critiche da parte del centrodestra. Lisa Mandelli dal canto suo ha riferito di voler rinviare alle prossime ore un intervento ufficiale di risposta. Secondo indiscrezioni In Comune si starebbero valutando tanto il comunicato del centrodestra quanto le dichiarazioni registrate in Consiglio comunale per verificare la sussistenza di elementi che farebbero configurare la diffamazione.