Monza si tinge di verde: 5 interventi per ridurre le temperature del suolo

3 luglio 2024 | 13:14
Share0
Monza si tinge di verde: 5 interventi per ridurre le temperature del suolo

La città di Monza è pronta a cambiare volto grazie a un ambizioso progetto di depavimentazione, che mira a sostituire il grigio asfalto con rigogliose aree verdi.

La città di Monza è pronta a cambiare volto grazie a un ambizioso progetto di depavimentazione, che mira a sostituire il grigio asfalto con rigogliose aree verdi. La Giunta Comunale ha approvato cinque interventi in cinque località specifiche della città, promossi da Legambiente Monza in collaborazione con vari uffici comunali. Questi interventi non solo miglioreranno l’estetica urbana, ma contribuiranno anche a ridurre le temperature del suolo, creando oasi di freschezza nel cuore della città.

Via Molise: il primo verde spunta dal grigio

Il primo intervento avrà luogo in via Molise, finanziato da un Bando di Legambiente Lombardia. Qui, circa 50-60 mq di asfalto saranno rimossi per creare “tasche” verdi. Ogni tasca ospiterà alberi nativi, arbusti e piante di copertura del suolo, creando una stratificazione vegetale che trasformerà l’area in un piccolo parco. Le aree restanti saranno colorate con pitture acriliche e arricchite con arredi urbani, trasformando una zona poco utilizzata in un punto di riferimento verde e accogliente.

Via Libertà: un nuovo spazio urbano

In via Libertà, l’area non destinata al transito dei veicoli sarà parzialmente depavimentata e trasformata in una piattaforma urbana. Il progetto prevede la riduzione delle dimensioni delle corsie per impedire il parcheggio selvaggio, mentre il chiosco dell’edicola diventerà il cuore di questo nuovo spazio urbano, arricchito da verde e arredi che favoriranno la socialità e il relax.

Via delle Grazie Vecchie: verde e accessibilità

Via delle Grazie Vecchie vedrà la depavimentazione dell’area all’incrocio con via Annoni, sostituita da un suolo drenante che faciliterà il passaggio pedonale e consentirà interventi di soccorso. Nuove piante adatte a condizioni di scarsa idratazione creeranno aiuole verdi, mentre una pensilina presso la fermata del bus e uno scivolo sul marciapiede miglioreranno l’accessibilità e la funzionalità dell’area.

Via Lucania: un giardino per le acque piovane

In via Lucania, l’area rialzata attualmente asfaltata sarà trasformata in un “raingarden”, un giardino pensato per la raccolta delle acque piovane. Questo intervento non solo abbellirà la zona, ma favorirà anche un drenaggio sostenibile, migliorando la gestione delle acque lungo la via.

Via Borgazzi: sicurezza per i ciclisti

Infine, in via Borgazzi, il disegno della pista ciclabile sarà modificato con l’introduzione di un dosso tra la corsia ciclabile e quella carrabile. Questa nuova aiuola non solo metterà in sicurezza il percorso per le bici, ma connetterà meglio l’area urbana con lo spazio aperto agricolo circostante, creando un corridoio verde che favorirà la mobilità sostenibile.

Un futuro più verde

Questi interventi rappresentano solo l’inizio di una trasformazione che Legambiente Monza e il Comune di Monza sperano di estendere a tutta la città. Il progetto relativo all’area di via Libertà, ad esempio, rientra nel programma “Monza & CO – Green and Blue Transition”, che potrebbe ricevere un finanziamento fino a 2 milioni di euro da Fondazione Cariplo.

Monza si prepara così a diventare una città più verde, accogliente e sostenibile, un esempio virtuoso di come l’urbanistica può sposare l’ambiente per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini.

“Queste opere di depavimentazione – osserva l’Assessore all’Ambiente Giada Turato – consentiranno di ottenere benefici ambientali nella nostra città, perché permetteranno di ridurre le isole di calore grazie alla conversione delle superfici asfaltate in spazi verdi, contribuendo alla biodiversità e aumentando al contempo le zone permeabili per contrastare gli allagamenti causati dalle piogge, con benefici sulle falde acquifere e riduzione dell’invarianza idraulica”.

 “Siamo molto contenti – afferma Anna Da Re, presidente del Circolo Legambiente Alexander Langer di Monza – che il nostro progetto di depavimentazione sia stato approvato e apprezzato. Riteniamo che il cambiamento possa cominciare anche con piccoli interventi. E vorremmo che tutti i cittadini fossero parte attiva, soprattutto nella fase di piantumazione, in quella della pitturazione e dell’arredo urbano. Sarà una grande sfida per un circolo piccolo come il nostro, ma contiamo sulla fiducia e l’appoggio del Comune, di Legambiente Lombardia e di tutta la città”.