Monza. La Giunta Comunale di Monza ha approvato la proposta di estendere il Parco Regionale della Valle del Lambro, includendo nuove aree attualmente designate come Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) Media Valle del Lambro ed ex Grugnotorto Villoresi. La delibera, presentata ieri in Consiglio dall’Assessore all’Ambiente Giada Turato e dall’Assessore al Governo del Territorio Marco Lamperti, è ora in attesa dell’approvazione definitiva del Consiglio Comunale.
NUOVE AREE VERDI A MONZA
Il Comune di Monza, che già vede circa 738,8 ettari del suo territorio inclusi nel Parco Regionale della Valle del Lambro, potrebbe aggiungere ulteriori 580 ettari. Questo ampliamento porterebbe ad un aumento dell’80% delle aree protette sotto il vincolo regionale, rafforzando la tutela delle zone verdi e agricole circostanti la città.
Le aree proposte per l’inclusione sono principalmente libere o parzialmente libere e si trovano lungo la periferia di Monza, creando un sistema integrato di spazi verdi in continuità con i comuni limitrofi. L’ampliamento mira a garantire una gestione più efficace e una maggiore protezione ambientale rispetto alla gestione locale dei PLIS, attraverso il trasferimento delle competenze al livello regionale.
L’Assessore Giada Turato ha sottolineato l’importanza di questo ampliamento per la protezione del patrimonio naturale di Monza, contribuendo agli obiettivi della Strategia dell’UE sulla Biodiversità per il 2030. “Con questo passaggio storico Monza intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Strategia dell’UE sulla Biodiversità per il 2030, che prevede la creazione di una rete di zone protette comprendenti almeno il 30% della superficie, di cui almeno un terzo sottoposte a tutela rigorosa,” ha dichiarato Turato.
IL PARCO DELLA VALLE DEL LAMBRO
Il Parco della Valle del Lambro, istituito nel 1983, copre attualmente 8.107 ettari e si estende su 36 comuni delle province di Como, Monza e Brianza e Lecco. Il suo territorio, caratterizzato da una grande varietà di paesaggi, comprende altopiani, valli, fiumi, torrenti e vaste aree verdi, oltre a numerose ville patrizie con giardini storici, tra cui spicca il Parco di Monza.
L’Assessore Marco Lamperti ha evidenziato come l’ampliamento del Parco rappresenti un atto significativo per l’urbanistica locale, allineandosi con la Variante del Piano di Governo del Territorio (PGT) in fase di redazione. “L’atto formale dell’ampliamento del Parco Regionale Valle Lambro nel territorio di Monza costituisce anche uno degli atti di indirizzo per la politica urbanistica che questa Amministrazione intende attuare nella Variante di PGT in fase di redazione: consumo di suolo a saldo negativo, più qualità negli interventi di rigenerazione e costruzione di quel parco di cintura urbana di cui si parla ormai da trent’anni,” ha dichiarato Lamperti.
L’esclusione delle aree destinate al prolungamento della linea di metropolitana M5 assicura il rispetto dei termini stabiliti dal Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR), attualmente in fase conclusiva.
La decisione del Consiglio Comunale sarà il passo successivo per formalizzare l’ampliamento del Parco, con un’istruttoria regionale e, infine, l’emanazione di una legge regionale che sancirà l’espansione del Parco della Valle del Lambro, rafforzando la protezione ambientale e la qualità della vita per i cittadini di Monza e delle aree circostanti.
commenta