Olimpiadi di Parigi, Arianna Errigo in pedana alla ricerca di una medaglia!

L’emozione di essere portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi insieme a Giammarco Tamberi, alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi lungo la Senna, è freschissima, ma Arianna Errigo è già pronta a metterla da parte.

Domani mattina, 28 luglio, infatti, la schermitrice cresciuta a Muggiò, da poco scesa dalla barca che ospitava i 403 componenti della spedizione azzurra ed è sfilata sotto una pioggia incessante anche davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, salirà sulla pedana del Grand Palais per provare a conquistare un’altra medaglia olimpica nel fioretto individuale.

Appuntamento a partire dalle 10.25 del 28 luglio quando scatteranno i sedicesimi di finale. L’avversaria della fiorettista monzese uscirà dai risultati dei trentaduesimi di finale. Il programma della giornata prevede, poi, gli ottavi di finale a partire dalle ore 14.05. Quindi i quarti scatteranno alle 16 e le semifinali alle 19. Infine la finale per il terzo e quarto posto alle 20.50 e quella per il titolo olimpico circa un’ora dopo. Vedremo se la Errigo arriverà fino in fondo.

Arianna Errigo quando era incinta dei suoi due gemelli

L’OBIETTIVO

Per Arianna, o meglio “TsunAry”, come è soprannominata per la propensione a chiudere gli assalti in modo deciso e rapido, sarebbe la quarta medaglia ai Giochi alla quarta edizione in cui partecipa. Parigi, infatti, arriva dopo l’argento individuale olimpico nel fioretto a Londra 2012, dove ha vinto anche l’oro a squadre, la delusione di Rio 2016, dove è stata eliminata agli ottavi di finale e il bronzo, sempre a squadre, a Tokyo 2020.

La schermitrice, nata a Monza 36 anni fa, ha grandi ambizioni per le Olimpiadi di Parigi. Non solo perché il suo palmares parla per lei. Nessuna atleta, tra le sue avversarie del fioretto, può vantare tanti titoli mondiali ed europei, l’ultimo proprio quest’anno a Basilea dove ha sconfitto in finale l’ucraina Dariia Myroniuk.

“La medaglia d’oro olimpica è l’unica che manca, ma non è un’ossessione – afferma la Errigo – insomma vincerla, ovvio, sarebbe una grande cosa, ma io sono felice già così. Con ogni probabilità sarà la mia ultima Olimpiade, scenderò dalla pedana con il sorriso, i Giochi non erano scontati“.

LE MOTIVAZIONI

A dare una spinta in più ad Arianna Errigo i suoi due gemellini, Mirea e Stefano, nati a marzo 2023, che la seguono in tutte le sue trasferte. Tra l’altro a Parigi, per la prima volta ai Giochi, nel Villaggio olimpico ci saranno spazi dedicati per le atlete mamme con giochi, cambio pannolini e un’area per allattare.

Mirea e Stefano c’erano a bordo pedana, quando avevano solo quattro mesi, anche l’anno scorso quando la mamma vinse l’oro a squadre e l’argento individuale ai Mondiali di scherma di Milano.

In quell’occasione a battere in finale Arianna fu Alice Volpi che alle Olimpiadi di Parigi, da detentrice del titolo iridato in carica, sarà una delle avversarie principali da battere. A completare la squadra femminile in pedana nella capitale francese, in un’arma che tradizionalmente ha dato tanti allori e medaglie ai Giochi grazie ad atlete come Vezzali, Trillini e Di Francisca, ci sarà Martina Favaretto.