Prima convocazione per il Tavolo Permanente sui lavori della Bonifica dalla diossina a Seveso nell’ambito del progetto Pedemontana. Civiche e associazioni ambientaliste di Seveso e dintorni (che avevano chiesto appunto l’istituzione di un osservatorio sui lavori di bonifica da diossina) hanno ricevuto da Autostrada Pedemontana Lombarda la data del primo incontro che si terrà il 9 giugno. “La società APL ci ha inviato una comunicazione in cui si definisce la costituzione del denominato Tavolo Permanente sui lavori della Bonifica, convocato per il 9 luglio 2024 – si legge in un comunicato del gruppo – al quale siamo invitati insieme ai Comuni della tratta B2 – inizio C (Lentate sul Seveso, Barlassina, Meda, Seveso, Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Desio), alla Provincia di MB, a Regione Lombardia, all’ARPA Lombardia, all’ATS di MB, a Concessioni Autostrade Lombarde (CAL) e a Pedelombarda Nuova, questi ultimi soggetti interessati al completamento dell’autostrada”.
LE ASSOCIAZIONI DEL TAVOLO PERMANENTE DI PEDEMONTANA SULLA DIOSSINA
La schiera di civiche e associazioni da anni lavora per contrastare Pedemontana, ritenuta uno scempio dal punto di vista ambientale, ma anche economico e procedurale. Tra le contestazioni anche l’introduzione del pedaggio sulla Milano – Meda sul ci tracciato si sovrapporrà quello di Pedemontana trasformando l’arteria da gratis a pedaggio. Una premessa d’obbligo, per il gruppo che si accinge a partecipare al Tavolo Permanente sulla bonifica. “Sia chiaro- ha detto Giorgio Garofalo, consigliere comunale di Seveso Futura e consigliere provinciale – la nostra opinione sull’opera non cambia, è un’infrastruttura che per noi non dovrebbe esistere e che farà scempio di boschi e terreni agricoli già compromessi dalla diossina. Ma proprio sul tema della diossina ci stiamo assumendo una responsabilità: vigilare e approfondire perché la bonifica sia almeno eseguita in sicurezza”. E ancora: “è nostra intenzione tenere sotto osservazione le operazioni di bonifica e l’ottemperanza delle normative da parte dei soggetti esecutori”. In particolare coinvolgendo nel tavolo anche Ats che non ha ancora partecipato al tavolo. Questo perchè Arpa verificherà in fase finale l’idoneità della procedura, ma, sottolinea Garofalo “è Ats che può avere voce in capitolo, nello svolgimento delle operazioni, per valutare l’eventuale superamento dei valori di sicurezza e l’interruzione dei lavori”.
Con questi obiettivi il gruppo di associazioni parteciperà attivamente all’osservatorio, ma in assoluta autonomia e con ferma opposizione alla retorica del progresso. Il messaggio sembra essere questo: fissare il primo incontro del Tavolo Permanente il 9 luglio, un giorno prima dell’anniversario del disastro dell’Icmesa, non deve essere una strategia per travestire l’incontro da svolta ecologica: “non c’è nessuna grandezza riparativa da celebrare per questo 10 luglio”.
La prima seduta del Tavolo Permanente sulla Bonifica da diossina di Pedemontana si terrà presso il Bosco delle Querce e sarà l’occasione, ha chiarito Garofalo, per rinnovare a Pedemontana le richieste delle associazioni coinvolte. Come, per fare un esempio, quella di aprire la comunicazione a tutta la cittadinanza, con un’informazione trasparente, pubblica e periodica sulle operazioni che non può considerarsi assolta con i lavori del Tavolo Permanente, occasione più tecnica.
I gruppi ambientalisti e le liste civiche della tratta B2 di Pedemontana che stanno collaborando e hanno diffuso il comunicato congiunto sono:
Sinistra e Ambiente-Impulsi Meda,
Legambiente circolo Laura Conti Seveso,
Seveso Futura,
Passione Civica per Cesano Maderno,
Altra Bovisio Masciago,
Comitato Ambiente Bovisio Masciago,
Cittadini per Lentate
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