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Autonomia differenziata, la Brianza sta al passo: superate le 2000 firme cartacee, banchetti fino a settembre

29 luglio 2024 | 16:57
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Autonomia differenziata, la Brianza sta al passo: superate le 2000 firme cartacee, banchetti fino a settembre

Entra nel vivo la campagna di raccolta firme per chiedere il referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata che mira a dare più poteri a Regioni e Province autonome in alcuni settori. Per il Comitato MB le firme ad oggi dovrebbero essere circa 3000, comprese tra online e cartacee (2150).

Entra nel vivo la campagna di raccolta firme per chiedere il referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata. La legge, che mira a dare più poteri a Regioni e Province autonome in alcuni settori, ha sollevato molte preoccupazioni tra chi teme un aumento delle disuguaglianze tra le diverse aree del Paese. Ne è nata una battaglia “dal basso” che mira a raccogliere 500 mila firme in tre mesi: quella del Comitato “Una firma per l’Italia” promossa da tutti i partiti di opposizione, tranne Azione, insieme alle principali sigle sindacali e a diverse associazioni nazionali.

E anche la Brianza si mobilita con un proprio comitato provinciale: Monza, Desio, Vimercate, Muggiò, Bovisio Masciago, Triuggio, Brugherio, Meda, Lentate, Bellusco, Nova Milanese sono i primi Comuni in pista. Oltre 2000, secondo il Comitato, le firme già raccolte fisicamente nei comuni brianzoli: “sommate alle online – commentano dal Comitato – abbiamo sicuramente superato le 3000 firme”.

Referendum Autonomia differenziata: oltre 200 mila firme raccolte

Tre mesi per abrogare la legge “che divide”. Il 20 luglio è iniziata la raccolta firme per organizzare un referendum contro la legge sulla autonomia differenziata, approvata definitivamente dalla Camera il 19 giugno e pubblicata in Gazzetta Ufficiale una settimana dopo. Nei primi giorni di lancio la campagna ha visto un’ampia partecipazione a livello nazionale: si parla di oltre 200 mila firme raccolte tra banchetti fisici e sottoscrizioni online. I promotori del referendum sostengono che la legge Calderoli potrebbe aggravare le disuguaglianze territoriali – già notevoli – permettendo alle Regioni più ricche di trattenere una maggiore quota delle proprie risorse fiscali. Questo metterebbe a rischio l’unità nazionale e la solidarietà tra le diverse aree del Paese, penalizzando le regioni meno sviluppate. La richiesta di abrogazione tramite referendum nasce dalla volontà di impedire questa frammentazione e garantire un sistema di distribuzione delle risorse più equo.

La rete brianzola

Anche in Brianza la mobilitazione è stata significativa. Da diversi giorni, in vari comuni della provincia, sono stati allestiti banchetti per la raccolta delle firme. Il Comitato provinciale per il Referendum contro l’Autonomia differenziata ha spiegato a MBNews che in questa settimana di mobilitazione le firme raccolte in gazebo e banchetti sono state 2150 (dato aggiornato 26/7): a queste devono essere aggiunte le sottoscrizioni online e i numeri del week-end.

Il coordinamento MB è la versione brianzola del comitato nazionale “Una firma per l’Italia” che ha l’obiettivo di raccogliere le firme necessarie entro la fine di settembre – almeno 500mila su tutto il territorio nazionale – per l’indizione del referendum abrogativo. Un coordinamento molto esteso composto da organizzazioni sindacali territoriali come la CGIL e la UIL, dalle associazioni (Anpi, ACLI, Libera, Alisei, Diritti Insieme, AUSER, Donne e Diritti ARCI Vimercate, Federconsumatori, Medicina Democratica, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale), dai partiti (Partito democratico, Movimento 5Stelle, Sinistra italiana, +Europa, ItaliaViva, Rifondazione comunista, Partito comunista italiano) e dalle liste civiche (LabMonza, Passione Civica per Cesano, Indipendenti a sinistra di Vimercate, Altra Bovisio Masciago, Siamo Varedo, Seveso Futura, Muggiò partecipata, Vivi Lissone, Progetto Macherio Bareggia, Limbiate solidale, Polo civico Meda, Monza attiva, Cittadini per Lentate, Cuore a sinistra Nova Milanese, Uniti per Albiate, Il Listone – Lissone, Per Usmate Velate).