Report Acinque energia sulla provincia di Monza e Brianza: “Creati 55 milioni di valore condiviso”

Nel 2023, secondo i dati dello studio prodotto dalla società indipendente Althesys, Acinque ha creato circa 55mln di euro di valore condiviso sul territorio con quasi 12mln di euro investiti solo nella provincia di Monza e Brianza e 4mila tonnellate di emissioni Co2 evitate.
Monza. “Può l’industria darsi dei fini? Si trovano questi semplicemente nell’indice dei profitti o non vi è aldilà del ritmo apparente qualcosa di più affascinante. Una destinazione, una vocazione anche nella vita di una fabbrica?”. Così parlava Adriano Olivetti nell’aprile 1955, all’inaugurazione dello stabilimento di Pozzuoli ponendo le basi di quello che oggi noi chiamiamo il valore sociale di un’impresa. E sono anche queste parole che hanno ispirato l’attività del Gruppo Acinque energia in questi anni che nella mattinata di mercoledì 17 luglio ha presentato il report sul valore condiviso generato nel 2023 sulla provincia di Monza e Brianza.
L’obbiettivo quello di consentire a tutti gli stakeholder, cittadini compresi, di conoscere e valutare l’impegno e i risultati del Gruppo sul territorio in termini economici, ambientali e sociali. Un report, quello stilato dalla società indipendente Althesys, che si inserisce in un più ampio contesto che prevede l’avvio di un percorso, “Scambi d’Energia“, di maggiore ascolto e coinvolgimento degli attori locali.

Focus anche su quanto costruito dal gruppo, riferimento anche per i territori di Como, Lecco e Varese per la gestione integrata delle risorse energetiche, ambientali e idriche. Dagli impianti di cogenerazione realizzati insieme a Rovagnati e BrianzAcque alla riqualificazione dell’illuminazione cittadina di Monza partita nel 2023.
I dati del report Althesys sul 2023
Lo studio, condotto dalla società indipendente Althesys partner dello Shared Value Global Network, ha avuto come oggetto le attività svolte nel 2023 dal gruppo Acinque nella provincia di Monza e Brianza. L’obbiettivo quello di valutare la capacità di produrre benefici diffusi sul territorio attraverso la stima del valore condiviso, un valore che comprende parametri come l’impatto del gruppo, l’occupazione, gli investimenti, i consumi, il gettito fiscale e il valore aggiunto.

“Abbiamo stimato che nel 2023 Acinque ha creato circa 55mln di euro di valore condiviso nella nostra provincia – ha spiegato Alessandro Marangoni, amministratore delegato Althesys. “Di cui 36,8mln sono relativi alle ricadute dirette (prodotte direttamente dall’azienda), 3mln relativi alle ricadute indierette (attività del resto della filiera sull’economia provinciale) e 16mln di ricadute indotte (consumi, investimenti e gettito fiscale delle ricadute dirette e indirette sull’economia della provincia)”.
“Un dato importante è poi quello degli investimenti: quasi 12mln di euro nel 2023 solamente a Monza e Brianza e quasi 4mila tonnellate di Co2 emissioni evitate per una produzione di 99,5GWh di energia termica prodotta, 80mln di m3 di gas distribuito e 17 assunti nel 2023. Le varie attività hanno contribuito a creare complessivamente tra filiera, indotto e dipendenti Acinque (133 nella provincia MB) 349 occupati di cui 221 restano nel gruppo”.
“Una governance partecipata per lo sviluppo del territorio”
Nella seconda parte della mattinata ha trovato spazio una tavolta rotonda. Tema “una governance partecipata per lo sviluppo del territorio” che ha visto la partecipazione di Gianni Caimi, presidente Monza e Brianza Assolombarda, Stefano Cetti, amministratore delegato Acinque, Paolo Pilotto, sindaco di Monza e di Marina Romanò in rappresentanza della Provincia.

“Dialogo, sostenibilità e innovazione sono state tre parole chiave del mio mandato come sindaco – il commento di Pilotto. “Quando durante la campagna elettorale e dopo mi sono confrontato con le associazioni datoriali e dei lavoratori, mi sono state fatte due richieste: non espellere la produzione, il manifatturiero, dalla città di Monza (sulle 73mila imprese brianzole 14mila sono a Monza) e di aiurare, come Amministrazione, a lavorare in termini di innovazione. La parola sostenibilità poi è fondamentale e non è solo da leggere in termini di green ma anche di sociale. Abbiamo lavorato molto per fare rete, come capoluogo, con le altre città e paesi tenendo ben presenti queste tre parole”.

“Ormai è imprescindibile per un impresa affiancare ai piani economici e finanziari quelli legati alla sostenibilità e alla transizione energetica – ha esordito Cetti. “Siamo in presenza di dinamiche permanenti. Il cambiamento in azienda e fuori è un fatto, non si tratta più di generare cambiamento ma di gestire il cambiamento, di orientarlo. Una realtà come la nostra di strada ne ha fatta. Qui il 16 settembre del 1970 nasceva Agam Monza, che si occupava di gas e acqua. Da allora tanto è cambiato. Oggi come ieri però è importante valorizzare sul nostro territorio le eccellenze in un contesto di rete e collaborazione profiqua tra le imprese e le istituzioni”.