Monza. Sarà la Cristoforo – Società Cooperativa Sociale Onlus, con sede a Pontassieve (FI), la nuova società che gestirà i punti d’informazione e accoglienza turistica della città di Monza. A comunicarlo è il comune: vinta la gara pubblica, dal 1^ luglio la nuova società è subentrata all’Associazione Pro Monza. Diverse le novità rispetto al passato, tra cui la possibilità di avere assistenza e supporto durante gli eventi grazie ad un rinnovato team di professionisti. Si venderanno anche pubblicazioni e merchandising i cui ricavi saranno incassati integralmente dal comune.
Servizi turistici: tutte le novità (e cosa resta in continuità)
La Società Cristoforo con sede operativa a Cologno Monzese (MI), gestisce le attività di Front e Back Office di oltre 30 Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica in tutta Italia. Il progetto di sviluppo turistico territoriale che propone la cooperativa è basato su competenze acquisite nel settore turistico, testimoniate dalla gestione pluriennale di numerosi infopoint. In particolare, dal 2005 la società svolge servizi di accoglienza e informazione turistica a Firenze e ha attualmente in gestione gli infopoint di numerose altre realtà turistiche, da Viareggio a Sanremo fino a Sirmione. La presenza della società si sta consolidando anche in Lombardia, con la gestione dell’informazione turistica di Brescia – seconda città lombarda per numero di abitanti – dal 2021 e l’arrivo anche a Como nel 2024. Il contratto con Monza ha una durata iniziale di 18 mesi, con la possibilità di rinnovo per ulteriori 18 mesi, con un impegno totale di spesa di circa 360 mila euro da parte dell’amministrazione per il periodo complessivo di 36 mesi. Come negli scorsi anni, i servizi richiesti alla cooperativa prevedono l’erogazione di informazioni turistiche su eventi, attrazioni e itinerari utilizzando vari canali come gli sportelli fisici, il telefono, le e-mail e altri mezzi elettronici; la fornitura di informazioni storico-culturali sui punti di interesse di Monza e dintorni; la gestione e distribuzione di materiale informativo proveniente sia dal Comune che da soggetti terzi; l’assistenza agli utenti stranieri tramite postazioni virtualizzate; la promozione di iniziative locali e regionali; la compilazione e monitoraggio dei dati degli utenti e elaborazione di report periodici e l’aggiornamento della sezione eventi del portale turistico (turismo.monza.it).
Elementi di novità rispetto al passato, invece, sono ulteriori servizi offerti quali la somministrazione di questionari di gradimento e gestione dei feedback; la raccolta dei contatti e-mail da utilizzarsi per invio di Newsletter a cura del Servizio Promozione del Territorio; servizi di segreteria organizzativa per eventi che spaziano dalla pianificazione logistica/prenotazione di spazi per conferenze o convegni fino al supporto durante eventi – incluso l’accoglienza dei partecipanti e la gestione delle registrazioni all’arrivo – e nella gestione post-evento. In affiancamento agli operatori addetti al front office la società mette a disposizione un team che include professionisti con esperienza maturata nel settore (comunicatori, social media manager, grafici), con specifici ruoli per garantire la qualità del servizio e la gestione operativa quotidiana anche nei servizi aggiuntivi garantiti da contratto. L’attività di vendita di pubblicazioni e merchandising rappresenta una ulteriore novità: tutti i ricavi derivanti che saranno incassati integralmente dal Comune di Monza.
Durante il GP 3 aggiuntivi infopoint dedicati
Gli infopoint attivi ad oggi a Monza sono due: uno all’ingresso del Parco Reale in viale Cavriga e uno in Piazza Trento e Trieste. Inoltre, durante i giorni di Gran Premio di Formula 1 è prevista l’erogazione di informazioni turistiche specifiche per l’evento e la città di Monza presso tre Infopoint aggiuntivi ubicati in Stazione, piazza Duomo e in Autodromo. Verranno anche organizzate visite guidate durante la Manifestazione del Monza Fuori GP, con focus su itinerari nel centro storico e nel Parco di Monza. Nonostante il cambio di gestione, al personale che precedentemente gestiva gli infopoint per conto di Pro Monza è garantita la continuità del posto nella gestione dei punti d’informazione turistica da parte della Cooperativa Cristoforo.
Frecciatina dal consigliere Piffer contro la Promonza: “Mai nascosto criticità, chi ci governa mi ha dato ragione”. Abbà: “Non facciamo confusione. Fiduciosi per questa nuova gestione”
“Oggi è una grande giorno per la nostra città – esordisce commentando la vicenda il consigliere comunale e leader di Civicamente Paolo Piffer. – Associazione Pro Monza non gestirà più il servizio di Informazione e Accoglienza Turistica presso l’Infopoint di piazza Trento e Trieste e quello di Porta Monza Parco di Monza. Non ho mai nascosto le critiche nei confronti di un’associazione che a mio avviso non è mai stata capace di offrire un servizio di informazione e accoglienza turistica sufficiente. Centinaia del migliaia di euro dei monzesi spesi malissimo dalle diverse amministrazioni che si sono succedute. Dopo quasi 10 anni di battaglie in aula chi ci governa mi dà implicitamente ragione, bene, ci siamo abituati, meglio tardi che mai. Ovviamente proveranno a convincere i cittadini che questo cambiamento dopo più di 60 anni non sia una bocciatura ma un’evoluzione che non toglie nulla allo straordinario lavoro bla bla bla…Confido speranzoso nella competenza della nuova realtà che sostituirà la Promonza”.
“Noto che dopo 15 anni in consiglio comunale il consigliere Piffer confonde ancora la Pro Monza con la promozione della città – osserva l’Assessore al Turismo Carlo Abbà. – Questa nuova società è stata scelta tramite apposita gara, questo è un atto puramente amministrativo, e io sono fiducioso che possa farci fare tanti passi avanti. Ha esperienza e gestisce gli infopoint di realtà importanti come Brescia e Firenze. Il bando, come è naturale, ha premiato l’offerta di maggiore spessore tecnico, aspetto che è stato determinante nell’assegnazione della gara e sottolineo che ci sono nuovi servizi aggiuntivi con nuovi professionisti, seppur garantendo la continuità dei posti di lavoro del precedente personale. Mi sembra una operazione riuscita”.
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