Varedo: via Umberto tra degrado, schiamazzi e risse notturne. I residenti: “Non ci sentiamo protetti”

Risse e schiamazzi mettono a dura prova i residenti di un quartiere residenziale a Varedo. “Abbiamo già fatto 4 esposti, ma la situazione non cambia”
Varedo.Via Umberto I, come il “Far West”. Sebbene sia la strada principale, che verticalmente attraversa il paese, prima del passaggio a livello, arrivando dalla “rotonda delle quattro strade”, il degrado sembra aver preso il sopravvento. A denunciare la situazione i residenti.
LA VOCE DEI RESIDENTI
Soprattutto nei periodi più caldi dell’anno, schiamazzi, degrado e risse sembrano all’ordine del giorno durante le ore serali. “La situazione – raccontano alcuni residenti del quartiere – è ormai diventata insostenibile. Ad oggi, tra il 2022 e il 2024, abbiamo sottoscritto 4 esposti indirizzati per conoscenza al Comune, al comando dei vigili e dei carabinieri nonché alla questura di Monza, ma purtroppo la situazione non cambia”.

Un quartiere residenziale, caratterizzato da diverse floride attività commerciali e da un parco ben curato dall’amministrazione comunale (parco delle Rimembranze ndr), di sera si trasforma: “Ci sono sere – commenta O. – che mi sento intimorita a uscire di casa per via di certi individui già ubriachi alle 6 del pomeriggio, che spesso finiscono col darsele di santa ragione, usando bastoni o bottiglie di vetro come armi”.“Per non parlare delle urla e dei rumori di ogni genere – commenta A. – che per la loro durata, intensità, e per l’orario in cui vengono prodotti rendono impossibile il sonno ed il riposo, tanto da dover essere costretti a chiamare i carabinieri sempre più di frequente, anche in tarda notte”.
Stando però a quanto i residenti del quartiere riferiscono, i vari interventi da parte delle forze dell’Ordinenon sono sufficienti. “Motivo per il quale – spiegano i residenti dell’area – ci sentiamo poco protetti e ascoltati”.
CONTRO IL DEGRADO, IL COMMENTO DA PARTE DEL SINDACO DI VAREDO

Da parte sua, il primo cittadino Filippo Vergani si è detto comprensivo e fortemente dispiaciuto: “Capisco che la situazione sia fuori controllo, ma purtroppo oltre che rafforzare i controlli della Locale e dei Carabinieri, che ringrazio per il loro quotidiano lavoro, non posso fare. È umiliante – conclude Vergani – non poter fornire nell’immediato soluzioni concrete ai residenti del quartiere, ma purtroppo abbiamo le mani legate. Almeno fino a quando non ci sarà un ordine da parte della Questura, grazie al quale sarà possibile chiudere temporaneamente le attività che ospitano chi causa gli illeciti”.