In auto e in casa droga e contanti: due arresti

6 agosto 2024 | 10:48
Share0
In auto e in casa droga e contanti: due arresti
La droga e i soldi sequestrati

La Polizia di Stato ha messo a segno un’importante operazione contro lo spaccio di stupefacenti nei territori dell’erbese e dell’alta Brianza, portando all’arresto di due presunti spacciatori. 

La Polizia di Stato ha messo a segno un’importante operazione contro lo spaccio di stupefacenti nei territori dell’erbese e dell’alta Brianza, portando all’arresto di due presunti spacciatori. Nella serata di ieri, agenti della Squadra Mobile della Questura hanno individuato un veicolo sospetto parcheggiato in una via periferica di Canzo. Insospettiti, hanno iniziato a pedinarlo, osservando numerose soste in strade appartate. Tale comportamento ha fatto supporre che gli occupanti del veicolo stessero effettuando consegne di sostanze stupefacenti a domicilio.

Gli agenti hanno deciso di intervenire fermando un uomo che si era appena avvicinato all’auto. L’uomo, un italiano di 58 anni, ha spontaneamente consegnato una dose di cocaina del peso di 0,70 grammi. È stato sanzionato.

Poco dopo, i poliziotti hanno assistito a un altro movimento sospetto e hanno fermato una donna. Anche lei ha consegnato spontaneamente una dose di cocaina del peso di 0,60 grammi, ricevendo la stessa sanzione.

La vettura pedinata è stata fermata ad Asso, dove i due occupanti, due marocchini di 27 e 48 anni, sono stati sottoposti a perquisizione personale. Sono stati trovati in possesso di 330 e 280 euro in contanti rispettivamente.

All’interno del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto 39 dosi preconfezionate di cocaina, per un peso totale di 25 grammi. La successiva perquisizione nella loro abitazione a Canzo ha permesso di trovare materiale per il confezionamento di droga e 2.700 euro in contanti.

Il 27enne, domiciliato a Canzo e irregolare sul territorio italiano, e il 48enne, residente in Spagna con permesso di soggiorno spagnolo, sono stati arrestati per spaccio di stupefacenti. Il Pubblico Ministero di turno ha disposto per oggi il processo con rito direttissimo.