Brugherio e il mistero del gallo del Quartiere Ovest

Canta a tutte le ore, qualcuno insinua si tratti di un altoparlante. Segnalazioni anche all’Amministrazione comunale e una registrazione al sindaco.
Brugherio e il mistero del gallo del quartiere Ovest. E il mezzo giallo estivo è servito, per chi resta in città anche a Ferragosto. A scatenare il caso del canto molesto a tutte le ore del giorno e della notte sono stati, neanche a dirlo, i social di paese, con un post carico d’esasperazione di un residente tra le vie Andreani e Monte Cervino. “Cosa ne pensate – chiede l’utente al popolo di Facebook – dello pseudo finto canto del gallo a tutte le ore specie alle 2 alle 3 alle 4 alle 5 di notte per non parlare delle altre ore anche a mezzogiorno? Proviene dalla zona verde di via Monte Cervino. All’inizio poteva anche piacere ma adesso…”.
A seguire, nel post sul gallo di Brugherio, c’è una ridda di battibecchi tra chi concorda sul fastidio, chi sottolinea che non ci sia mai stato un gallo in quella zona finora, e chi fa appello alla pazienza e al pensiero positivo. Nota misteriosa: l’insinuazione che possa non trattarsi di un gallo vero ma di una presunta registrazione fatta partire selvaggiamente con cadenza regolare, per non chiare ragioni e per altrettanto oscura mano. Il fatto è che qualcuno dei residenti, tra i commenti, concorda sul dubbio: troppo regolari gli intervalli, troppo standard e sempre uguale quel canto.
IL GALLO DI BRUGHERIO: SPUNTA UNA REGISTRAZIONE
Ma a dire il vero la vicenda del gallo di Brugherio, capace di strappare commenti sarcastici e qualche mezzo sorriso (probabilmente solo a chi la notte non viene svegliato dal galletto), va al di là della frivolezza dei social. Agli atti ci sono un paio di segnalazioni dirette all’Amministrazione comunale nelle ultime settimane, per quell’animale, di misteriosa identità, che tortura le notti di vari residenti, già affaticati dal caldo torrido. Una di queste segnalazioni è una nota vocale mandata direttamente al sindaco Roberto Assi da un donna che abita nella zona. Immortala via audio il canto del misterioso gallo che squilla sfrontato il suo “chicchirichì” alle 4.30 del mattino, quattro volte in un minuto circa.
Nella registrazione, gli intervalli, per chi se lo stesse chiedendo, non sono regolari e il canto pare proprio quello di un gallo in piume e ossa. D’altra parte la zona incriminata del Quartiere Ovest è circondata da campi e da qualche cascina e i ben informati raccontano di averlo visto con i propri occhi, un galletto, in quella zona, all’interno di un terreno adibito ad orto privato.
Niente da fare, insomma, per i residenti: il gallo molesto resta al suo posto e non c’è nemmeno lo straccio di un vero giallo estivo, nella noia della città a Ferragosto, a consolare dalle notti torride e insonni…