Cronaca

Anziana donna e figlio rinvenuti in gravi condizioni, l’uomo muore poco dopo

polizia locale brugherio
Polizia Locale Brugherio - Foto d'Archivio

Nella mattinata di ieri, alle 10:40 circa, un intervento urgente della Polizia Locale di Brugherio si è trasformato in una tragica scoperta. Su segnalazione dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune, una pattuglia è stata inviata in via Nenni, dove una signora di 91 anni, nonostante una visita medica programmata, non rispondeva al citofono né alle numerose chiamate effettuate dagli operatori della Croce Bianca, incaricati del trasporto.

La situazione è apparsa subito critica. La donna viveva con il figlio di 58 anni, residente ad Arzago D’Adda, ma nessuno dei due rispondeva ai ripetuti tentativi di contatto, nonostante l’appartamento non mostrasse segni di effrazione e fosse chiuso dall’interno. Tuttavia, gli agenti hanno udito la voce flebile dell’anziana provenire dall’interno, chiedendo disperatamente aiuto e invocando il nome del figlio.

A quel punto, la Polizia Locale ha richiesto l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco di Monza e di un’ambulanza del 118. I Vigili del Fuoco, dopo una rapida ispezione, hanno individuato il balcone sul retro dell’abitazione come punto di accesso ideale e sono riusciti a entrare. All’interno, hanno trovato il figlio della donna, disteso sul pavimento e privo di sensi, apparentemente vittima di un malore. La madre, impossibilitata a muoversi, era in evidente stato di shock.

Il figlio è stato trasportato in codice giallo all’Ospedale San Gerardo di Monza, mentre la madre, in condizioni meno gravi, è stata portata nello stesso ospedale in codice verde. Purtroppo, poche ore dopo, è giunta la notizia del decesso del figlio, per cause ancora da accertare.

L’intervento si è concluso con la presa in carico della signora da parte dei Servizi Sociali del Comune, che si stanno occupando di garantirle l’assistenza necessaria ora che è rimasta sola. Anche un gatto presente nell’appartamento è stato affidato ai volontari dell’ENPA, che lo hanno preso in custodia.

La Polizia Locale, oltre a gestire l’intervento sul posto, ha successivamente curato le informative presso la Procura, assicurando che tutti gli aspetti legali e assistenziali venissero trattati con la massima attenzione in questa drammatica vicenda.

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