Il Monza sfata (quasi) il tabù Empoli, la prima in campionato finisce 0-0!

17 agosto 2024 | 23:40
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Il Monza sfata (quasi) il tabù Empoli, la prima in campionato finisce 0-0!
Daniel Maldini in azione contro l'Empoli

I biancorossi non perdono all’esordio e non escono sconfitti dalla trasferta in Toscana, Un buon punto che, però, non nasconde una prestazione rivedibile. Fra una settimana il Genoa all’U-Power Stadium.

L’obiettivo di sfatare una doppia negatività, l’essere sempre sconfitti alla prima giornata di campionato e sempre perdenti nella trasferta ad Empoli, annunciato da Alessandro Nesta nella conferenza stampa della vigilia, è stato raggiunto dal Monza. Ma forse non è il caso di dire che allora si è passati ad una doppia positività. Perché i biancorossi dalla Toscana portano via un buon pareggio a reti bianche, che però conferma tutti i limiti e le carenze di questo inizio di stagione.

Il problema attuale più grande per il Monza, infatti, sembra essere l’eccessiva leggerezza in attacco e la fatica ad essere pericolosi nella metà campo avversaria. Ad Empoli, ad onor del vero, erano assenti Djuric e Forson, ma Petagna ancora una volta non è apparso l’uomo più adatto a gonfiare la rete. Ha smentito qualche timore iniziale, invece, il giovane Pizzignacco, che probabilmente è troppo acerbo per fare il portiere titolare in campionato, ma ha qualità da valorizzare.

Milan-MonzaAlessandro Nesta

LA CRONACA

La formazione iniziale messa in campo da Nesta, che ha seguito la sua squadra dalla tribuna per squalifica e lasciato il posto in panchina al suo vice Rubinacci, non sorprende più di tanto. In difesa confermato il tridente formato da Izzo, Pablo Marì e Caldirola, a centrocampo spazio ancora alla forza fisica e alla sostanza di Bondo. Dietro l’unica punta Petagna ci sono Daniel Maldini e Vignato, che conquista la maglia da titolare.

I primi minuti di gioco sembrano promettere bene per il Monza. Che su un terreno di gioco visivamente a dir poco deficitario, mostra un buon piglio con un paio di inserimenti di Petagna e un diagonale di Maldini largo sulla destra. Con il passare dei minuti, però, l’Empoli prende campo ed iniziativa.

Sull’asse Fazzini-Esposito, due giovani sicuramente promettenti, nascono alcuni possibili pericoli per la difesa biancorossa. Difficile concretizzare, anche perché alcuni scontri fortuiti rallentano ulteriormente il ritmo. Si arriva così all’intervallo, non prima di sei minuti di recupero e di una conclusione ficcante di Gyasi, che Pizzignacco blocca a terra in due tempi.

Empoli-MonzaPetagna cerca di far valere la sua prestanza fisica

LA RIPRESA

Il secondo tempo si apre subito con una sostituzione per il Monza. Capitan Pessina, non apparso al meglio e zoppicante alla fine della prima frazione di gioco, lascia il posto a Gagliardini. La squadra di Nesta ancora una volta sembra più vogliosa nei primi minuti. Birindelli spara addosso a Vasquez da posizione defilata.

Dall’altra parte Esposito prova a rispondere su punizione. I padroni di casa mantengono una superiorità piuttosto sterile. Il valzer delle sostituzioni regala qualche spiraglio di emozione. In particolare Caprari nel Monza e Solbakken nell’Empoli accendono la manovra con le loro qualità tecniche.

IL FINALE

A cavallo del 75′ arrivano le due occasioni più grandi della partita, una per parte. Prima quella del Monza con Caldirola, che spara alto da ottima posizione sugli sviluppi di un corner. Poi quella di Colombo, brianzolo ed ex del match, che fugge a Pablo Marì e manda la palla di poco oltre la traversa, forse con un tocco di Pizzignacco non concesso dall’arbitro.

benevento-monza-caldirolaCaldirola in un'immagine di repertorio

Gli ultimi minuti non regalano grandi emozioni. Le due squadre, stanche anche per il caldo elevato, sembrano accontentarsi di un pareggio che consente di iniziare bene la corsa verso la salvezza in serie A. L’ultimo ad arrendersi è ancora una volta Solbakken. L’attaccante norvegese, appena arrivato ad Empoli, va via in dribbling sull’out di destra, ma trova Pizzignacco pronto alla deviazione sul primo palo.

Il tempo di quattro minuti di recupero e tutti negli spogliatoi. Per il momento va bene così. Fra una settimana, però, quando il Monza dovrà affrontare il Genoa per l’esordio all’U-Power Stadium, in programma sabato 24 agosto alle ore 20.45, ci vorrà qualcosa in più da parte dei biancorossi. Il Grifone, infatti, nonostante le dipartite di Retegui e Gudmundsson, alla prima in campionato ha pareggiato con i campioni d’Italia dell’Inter. A buon intenditor, poche parole.

Credit foto: E-Mage Studio

Marcatori:

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Walukiewitz, Ismajli, Viti; Gyasi, Henderson, Maleh (84′ Haas), Pezzella (91′ Cacace); Fazzini (85 Ekong), Esposito (69′ Solbakken); Colombo (85′ Caputo). A disp. Seghetti, Chiorra, Goglichidze, Shpendi, Guarino, Stojanovic, Tosto, Marianucci, Popov. All: Sullo (D’Aversa squalificato).

MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Birindelli, Bondo, Pessina (46′ Gagliardini), Kyriakopoulos; Vignato (69′ Caprari), Maldini (62′ Dany Mota); Petagna. A disp. Sorrentino, Mazza, Sensi, Pedro Pereira, Bettella, Maric, Valoti, D’Ambrosio, Carboni, D’Alessandro. All. Rubinacci (Nesta squalificato).

Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna)

Ammoniti: Maldini (M), Fazzini (E)

Note: Tempo sereno, temperatura calda, terreno non in buone condizioni.

Recupero: 6′ pt, 4′ st