Un vento di cambiamento soffia sulla Croce Rossa di Monza. Dario Funaro, il presidente che ha guidato con passione e dedizione l’associazione negli ultimi cinque anni e mezzo, ha annunciato le sue dimissioni. Funaro, tuttavia, non lascerà la Croce Rossa, ma assumerà un ruolo ancora più significativo: quello di Comandante del Corpo Militare CRI della Lombardia.
Un leader dedito al servizio
Durante il suo mandato, Funaro ha incarnato lo spirito della Croce Rossa, guidando l’associazione attraverso sfide e traguardi significativi. La sua leadership ha visto l’organizzazione espandersi e migliorare i servizi offerti alla comunità, diventando un faro di speranza e aiuto per molti. Le sue dimissioni sono una notizia che scuote, ma anche una testimonianza del suo impegno inarrestabile nel servire il prossimo.
Un nuovo ruolo di grande responsabilità
Come Comandante del Corpo Militare CRI della Lombardia, Funaro sarà al comando di circa 680 militari ausiliari delle Forze Armate. Questo ruolo lo vedrà impegnato in attività di assistenza sanitaria, logistica e protezione civile, operando in situazioni di emergenza a livello nazionale e internazionale. È una sfida che Funaro ha accettato con il coraggio e la determinazione che lo contraddistinguono, consapevole dell’importanza del suo nuovo incarico.
Le dimissioni di Funaro, già condivise con i Vertici Regionali e Nazionali della CRI e annunciate ai Soci del Comitato di Monza, saranno formalizzate nelle prossime ore. In attesa delle nuove elezioni previste per l’autunno, la presidenza sarà assunta pro tempore dal Vice Presidente, Claudio Catucci. La comunità della Croce Rossa di Monza si prepara a salutare un leader che ha lasciato un segno indelebile, sapendo che il suo spirito di servizio continuerà a brillare in un nuovo ruolo.
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