Brugherio. È nella serata di ieri sera, giovedì 20 agosto, che è andata in scena la festa provinciale della Lega Monza e Brianza. Assieme al vicepremier nonché ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini hanno partecipato diversi sindaci ed esponenti del partito locale, tra cui il segretario provinciale della Lega AndreaVilla.
Stando alle parole del Vicepremier, il gruppo della Lega continua a essere una presenza certa e importante sul territorio. Come esempio, Salvini ha cavalcato l’onda parlando del Gran Premio di Monza il quale, ogni anno, porta milioni di indotto. Tutto merito dell’allora presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni. A detta di Salvini, “ha posto le fondamenta per salvare il GP”.
E diamo pure a Cesare ciò che è di Cesare: i 57 milioni finora investiti (32 milioni di euro da parte di Regione Lombardia e 25 milioni da parte del Governo ndr) hanno di certo apportato ricadute positive, visto il tutto esaurito negli hotel e soprattutto visto che, con l’autodromo rinnovato, si stima che l’indotto possa essere di circa 178 milioni di euro.
Davanti a una folta ridda di pubblico, Salvini ha poi passato in rassegna una carrellata di argomenti di attualità attaccando il centro Sinistra. Dallo Ius Scholae, all’immigrazione, passando per l’autonomia differenziata, il vicepremier ha fatto la sua arringa.
“Con la Legge finanziaria – ha spiegato Salvini – non faremo certo dei miracoli, ma siamo riusciti ad aumentare le buste paghe di molti lavoratori. Lasciamo quindi che le Sinistre parlino di immigrati, mentre noi ci occupiamo dei lavoratori”. Intanto però Salvini dimentica che in Italia gli stipendi sono fermi agli anni ’90 e che in realtà, la riduzione delle tasse sul lavoro è una costante di tutti gli ultimi esecutivi. Nel frattempo, tanto per essere coerente, Salvini dimentica anche di parlare del salario minimo, misura tanto cara alle Sinistre e così tanto osteggiato dalle Destre, in special modo dalla Lega.
Per quanto riguarda l’autonomia differenziata, il vicepremier ha asserito che “gli unici ad aver paura dell’autonomia sono gli amministratori del Pd perché incapaci di governare”.
Alle sue parole seguono gli esempi. “Se in Campania la Sanità va male, non è certo colpa della Brianza”. Va però ricordato, che la Sanità in Lombardia è estremamente sofferente. Tanto da dover riformare la Legge regionale 33/2009 con la Legge regionale 22/21, conosciuta meglio come la non riforma sanitaria Moratti. Poi c’è anche la questione delle Case di comunità, che faticano a decollare. C’è inoltre una sempre più preoccupante mancanza di medici di base e liste di attesa talmente lunghe che costringono sempre più cittadini ad andare da privati o a rinunciare alle cure per mancanza di denaro.
INTERVISTA A MATTEO SALVINI: PEDEMONTANA E METRO A MONZA
Parlando più prettamente del territorio brianzolo, intervistato da MBNews, Salvini ha parlato della controversa questione legata a Pedemontana e della metro che dovrebbe arrivare a Monza.
Per quanto riguarda Pedemontana, Salvini ha ribadito come la nuova autostrada sia un’infrastruttura utile e necessaria. Ma quando poi si è parlato del pedaggiamento della Milano Meda, un tasto dolente per molti sindaci del territorio, Salvini ha commentato: “Bisogna ragionarci con chi la gestirà. Io come ministro sono un osservatore”. Una risposta che sicuramente non troverà la solidarietà della sindaca leghista di Seveso Alessia Borroni, la quale, durante l’ultima tavola rotonda tenutasi lo scorso 2 agosto, aveva espresso la preoccupazione di dover spiegare ai propri cittadini “perché mai un’arteria stradale così importante, da sempre gratuita, verrà resa a pagamento“.
Per quanto riguarda la Metro di Monza Salvini ha spiegato che ovunque lui vada, gli vengono richiesti alcuni miliardi. “Ad oggi abbiamo già stanziato diversi miliardi, ma c’è stato uno sbilancio di maggiori costi di circa mezzo miliardo. Stiamo studiando le carte per capire le soluzioni possibile. Il nostro obiettivo non è quello di fermarci a Monza, ma di proseguire oltre“.
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