Gran Premio, l’ultima Monza in Ferrari per Carlos Sainz: “Voglio godermi la gara”

Domenica Carlos Sainz saluterà i Tifosi Ferrari per l’ultima volta a Monza indossando i colori della Scuderia di Maranello. Un addio doppiamente emozionante perché festeggerà in pista il suo trentesimocompleanno: il miglior regalo una vittoria.

“C’è un po’ di malinconia. Non tanta perché domenica festeggio i trent’anni come pilota Ferrari a Monza con probabilità di podio o vittoria, sfruttare questi momenti è la cosa più importante per me. – dichiara Sainz – Ho la fortuna di aver vinto le mie prime gare in F1 con Ferrari e di aver fatto 4 anni da pilota della rossa. Non c’è delusione che forse questa è la mia ultima. C’è voglia di sfruttarla perché non si sa se avrò ancora questa opportunità”.

Il futuro pilota Williams rimane comunque cauto riguardo le probabilità di vittoria. Il risultato di domenica a Zandvoort è stato incoraggiante, ma c’è un nuovo pacchetto aggiornamenti da testare e mettere a frutto anche se Monza non è la pista più adatta per valutare l’efficacia dello sviluppo. Le squadre infatti scelgono configurazioni a bassissimo carico aerodinamico pensate esclusivamente per la pista brianzola.

“Non saprei se si può fare più del podio. Sono sicuro però che quando la Mercedes passa da fare doppietta a poi finire settima e ottava non è un dramma, ma quando succede alla Ferrari sembra un disastro che finisce il mondo. – spiega – In realtà è lo stesso per tutti, portiamo aggiornamenti che funzionano o meno. Per me è chiaro che quelli che capiscono meglio le macchine di adesso prima era Red Bull e ora McLaren, ci manca di trovare quel decimo o due  per essere veloci quanto o più di McLaren. Fino a che non provo gli aggiornamenti non saprei rispondere“.

L’ultima Monza di Sainz tra l’affetto dei tifosi

Il rombo dei motori non basta a coprire l’affetto del pubblico italiano che seguirà Carlos in ogni suo ingresso in pista fino alla bandiera a scacchi della domenica.

“Sarà emozionante, ma voglio godermi la gara. – dichiara Carlos – L’anno scorso feci la pole position, andai a podio e la gara dopo vinsi a Singapore. Credo che i Tifosi rispetto ad allora mi apprezzino di più. Mi ricordo il mio primo testi a Fiorano: quando ho indossato la divisa rossa e sono salito sulla rossa a mio padre è scesa una lacrima. Questo è un ricordo che non dimenticherò mai come anche la mia prima Monza o la pole del 2023″.

Aneddoti che riaffiorano in un rapporto costruito nei quattro anni in Ferrari che hanno portato a tre vittorie e cinque pole position: la conferma che il madrileno può dire la sua in un top team sia per velocità che per intelligenza alla guida.

“Ci sono stati Tifosi che negli ultimi giorni mi hanno lasciato delle lettere e augurato il meglio per quando sarò in Williams. – confessa – Il fatto che venga detto da Tifosi Ferrari è qualcosa che mi lascia commosso“.