Lando Norris si mette in pole position per il Gran Premio d’Italia a Monza con un tempo di 1:19.911 davanti al compagno Oscar Piastri e George Russel. Solo quarta e quinta la Ferrari con Charles Leclerc a +0.134 e Carlos Sainz +0.140 che battono Lewis Hamilton al sesto posto. Male la Red Bull che riesce solo a conquistare la settima piazza con Max Verstappen davanti al compagno di squadra Sergio Perez.
“È fantastico avere due macchine davanti visto che la griglia è stata compatta per tutto il weekend. – spiega Lando Norris – È un po’ una sorpresa. Complimenti al team, ma devo dire che il mio non è stato un gran giro. Per domenica so che siamo tutti molto vicini e ho tanti piloti veloci con macchine veloci dietro di me. È un’incognita anche per il degrado gomme e l’asfalto”.
Oltre alla pole position Norris ha ricevuto anche il nuovo premio per l’uomo più veloce del sabato. Il pilota inglese ha ricevuto dal sindaco di Monza Paolo Pilotto l’Anello della Regina: un gioiello in oro giallo 18 carati la cui produzione artigianale prende ispirazione dalla Corona Ferrea. Un riconoscimento che mette in mostra nella vetrina mondiale della Formula 1 la storia e la cultura di Monza e la sua Regina Teodolinda.
Ferrari a un decimo dalla pole position del Gran Premio
Il pacchetto di aggiornamenti ha portato Ferrari a un decimo dalla prima posizione migliorando notevolmente rispetto i nove decimi di Zandvoort, ma con distacchi così ridotti è bastato solo per la seconda e terza fila. “Abbiamo pagato a caro prezzo questo decimo – spiega il Team Principal Vasseur – perché siamo in realtà a due centesimi dalla prima fila. È un peccato, ma ora siamo lì. Abbiamo poco carico aerodinamico e questo può essere positivo per domani, ma può rendere la macchina un po’ più difficile da guidare. Nel complesso comunque è stata una buona sessione”.
Chiudono la top ten Alex Albon e Nico Hulkenberg. La seconda metà della griglia vede Fernando Alonso davanti a tutti seguito da Daniel Ricciardo, Kevin Magnussen e Pierre Gasly che batte il suo compagno di squadra Esteban Ocon. Al sedicesimo posto il giapponese Yuki Tsunoda davanti a Lance Stroll e al debuttante Franco Colapinto. Kick Sauber Ferrari riempie l’ultima fila con Valtteri Bottas e Zhou Guanyu.
Un premio in ricordo di Vittorio Brambilla
Il pilota monzese ha debuttato in Formula 1 esattamente 50 anni fa e l’Autodromo di Monza non vuole dimenticare il suo beniamino. La March del 1976 di Vittorio Brambilla è infatti presente in FanZone assieme a una mostra fotografica, ma non solo: questa mattina il figlio Roberto ha infatti ricevuto dal sindaco di Monza Paolo Pilotto un premio alla carriera e alla vita del padre.
“Ringrazio tutti. Mio padre è stata una persona integra e onesta che ha dato tutto per la sua passione, per Monza e la sua famiglia. – racconta Roberto – Se non desideri veramente qualcosa, non lo otterrai mai”.
Presentata a Monza la nuova generazione di Formula 3
La Formula 3 ha svelato nel paddock brianzolo la next gen che debutterà nel 2025. Tanti gli aggiornamenti sia per la sicurezza dei piloti che per migliorare le prestazioni, ma sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità e alla riduzione dei costi. L’obiettivo è facilitare duelli ruota a ruota e i sorpassi.
“Il Campionato di F3 continua a offrire gare emozionanti, lotte serrate per il titolo. – ha dichiarato Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1 – Soprattutto, rappresenta un terreno di allenamento fondamentale per i futuri membri della griglia di Formula 1.”
Le monoposto saranno equipaggiate con un motore aspirato Mecachrome 6 cilindri da 3,4 litri e utilizzeranno anche il carburante Aramco sviluppato secondo lo standard 100% sostenibile della FIA previsto per il 2025. Cambiano anche gli pneumatici Pirelli da 16 pollici: saranno infatti realizzati con una componente di gomma naturale certificata dal Forest Stewardship Council (FSC).
“Sono molto lieto di presentare la nostra nuova vettura di F3, che gareggerà per le prossime tre stagioni. – ha spiegato il CEO della Formula 3, Bruno Michel – Proprio come l’attuale vettura di F2, insieme alla FIA, abbiamo progettato una macchina che è stimolante, sicura e lo strumento perfetto per preparare i giovani piloti che aspirano a correre in F1 in futuro.”
Le squadre dovranno aspettare dicembre 2024 per ricevere la nuova vettura, altre due vetture saranno consegnate a gennaio 2025. Per i giovani piloti i test pre-stagionali del prossimo anno saranno la prima occasione per imparare a conoscere la nuova monoposto del 2025.
Articolo aggiornato il 31 agosto 2024 alle 19:01 e 19:58
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