Metro Monza – Notizia dell’altro giorno che il prolungamento della Lilla costerà, rispetto al previsto, 400 milioni in più, ma secondo il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, non sarà certo questo a fermare il processo: “Arriverà inevitabilmente: è irreversibile.” Perchè è così sicuro il primo cittadino? “Siamo in una fase così avanzata del progetto, ovvero gli espropri (entro primavera 2025 devono essere chiusi, ndr), che non sarebbe razionale pensare che per un aumento dei costi non si faccia. Piuttosto dobbiamo, io e gli altri sindaci interessati dal passaggio della metro, trovarli nel minor tempo possibile, affinché siano rispettati i tempi previsti. Inflazione e aumento delle materie prime hanno remato contro, ma i lavori dovrebbero iniziare nel 2025 e avere una durata di 7 anni. Dal 20 giugno 2023 sono disponibili ben 1 miliardo e 265 milioni, tutti stanziati per la metro. “Non saranno 400 milioni in più a far cambiare idea…”, commenta il sindaco.
E’ solo una questione di tempo, ma non c’è un dubbio sulla fattibilità dell’opera. Non può più esserci margine di manovra.” Con queste dichiarazioni il sindaco durante l’incontro con i giornalisti sabato nell’autodromo di Monza, dove si sta svolgendo il Gran Premio d’Italia, scaccia ogni dubbio. E mentre le auto girano e rombano i motori, il sindaco svela che è già d’accordo con il sindaco di Cinisello e di Sesto per organizzare una missione che ha come obiettivo Roma, il ministero delle Infrastrutture e i 400 mila euro necessari per la metro. “Sono certo che tutti vogliamo questa infrastruttura, anche Milano è una città troppo intellugente per non volere la prima metro interprovinciale d’Italia.”
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