Largo ai giovani, perché sgommano, fanno polvere e chiedono il passo per salire sul podio! Carlo Sucameli di Muggiò e i due amici milanesi Andrea Tarantino e Fabio Dell’Acqua, tutti tra i 33 e i 34 anni, sono arrivati terzi al Mongol Rally 2024 con il nome di team TiramiTu. Gli unici italiani nei primi tre arrivati, dopo un viaggio partito da Milano e approdato all’estremo est del Kazakistan, in Fiat 127. Il trio lo ha annunciato attraverso i canali social, dopo la chiusura della manifestazione internazionale che associa viaggio, avventura, beneficenza, goliardia e lavoro di squadra in un’irresistibile formula. I tre ragazzi lombardi non solo sono riusciti a portare a termine il percorso ufficiale della manifestazione, ma si sono anche distinti per risultato. In gara c’erano una cinquantina di gruppi, ha spiegato Sucameli a MBNews, “In molti hanno spaccato la macchina”. Invece Vincenzina, la 127 del 1979 scovata lo scorso agosto, acquistata e rimessa a nuovo, si è comportata da vera guerriera e, malgrado qualche acciacco, si è sempre ripresa lanciano il team TiramiTu al traguardo.
Un momento e un risultato da festeggiare in modo importante, se non fosse che per il brianzolo Sucameli e i suoi compagni di viaggio l’avventura non finisce qui. L’edizione ufficiale del Mongol Rally 2024 si è chiusa quest’anno in Kazakistan, per ragioni politiche (la situazione della Russia). Ma TiramiTu ha deciso fin dall’inizio di proseguire fino al tradizionale traguardo del Mongol Rally: la capitale della Mongolia. Ancora circa 3mila chilometri prima di poter dire, definitivamente: “ce l’abbiamo fatta”.
La classifica ufficiale e i dettagli del Mongol Rally 2024 “si sapranno meglio tra un paio di settimane” ha annunciato Sucameli, rimettendosi in marcia.
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