In carcere per omicidio: sarà rimpatriato

Domenica 4 agosto, un cittadino marocchino di 45 anni è stato espulso dal territorio nazionale.
Domenica 4 agosto, un cittadino marocchino di 45 anni è stato espulso dal territorio nazionale. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per una lunga lista di reati, è stato allontanato dal suolo italiano dopo essere stato dimesso dalla Casa Circondariale di Monza, dove aveva trascorso oltre un decennio dietro le sbarre per omicidio doloso in concorso.
Il 45enne, che si era macchiato di un crimine efferato, aveva partecipato, assieme ad altri complici, all’accoltellamento di un cittadino tunisino presso la stazione ferroviaria di Novi Ligure. Un atto di brutale violenza, scatenato per futili motivi, che aveva sconvolto la comunità locale. Con precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, il 45enne era stato ritenuto un elemento altamente pericoloso, tanto da indurre il Questore di Monza e della Brianza a disporre il suo collocamento presso il CPR di Ponte Galeria, una misura che preludieva al definitivo allontanamento dal Paese.
Questa operazione è solo una delle tante che hanno segnato la prima decade di agosto. La polizia ha intensificato la sua azione contro i criminali stranieri presenti sul territorio italiano, procedendo con l’espulsione e il rimpatrio di soggetti ritenuti pericolosi. Tra questi, un cittadino cingalese di 58 anni, entrato illegalmente in Italia nel 2022, è stato deportato nel suo paese d’origine. Il cingalese, che aveva fatto ingresso clandestinamente nel Paese, era diventato un altro target prioritario delle forze dell’ordine, decise a ripulire il territorio da cittadini irregolari e potenzialmente criminali.
Inoltre, un altro cittadino marocchino, di soli 28 anni, è stato allontanato dall’Italia all’atto della sua scarcerazione dalla Casa Circondariale di Monza. Il giovane marocchino, già condannato due volte per furto in appartamento, rappresentava una minaccia per la sicurezza. Dopo aver scontato la sua pena, è stato immediatamente espulso, senza possibilità di rimanere in Italia.