
In occasione del FuoriGP, in piazza Trento e Trieste a Monza ci sarà l’Unità mobile odontoiatrica dell’Istituto Stomatologico Italiano Milano (ISI) dove si svolgeranno visite gratuite di diagnosi precoce e prevenzione del tumore del cavo orale.
Mentre si scaldano i motori per il Gran Premio d’Italia, a Monza per il secondo anno, in coincidenza anche con la manifestazione FuoriGP, la città ‘scende in pista’ contro i tumori del cavo orale. Infatti Infatti gli Ordini Provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, con le rispettive Commissioni Albo Odontoiatri (CAO) di Monza e della Brianza, di Milano e di Cremona, organizzano per venerdì 30 e sabato 31 agosto una campagna che offrirà ai cittadini visite specialistiche gratuite per la diagnosi precoce e la prevenzione dei tumori del cavo orale.
Ppiazza Trento Trieste di Monza, dalle ore 10 alle 19, ospiterà l’Unità mobile odontoiatrica dell’Istituto Stomatologico Italiano Milano (ISI) dove si svolgeranno visite gratuite di diagnosi precoce e prevenzione del tumore del cavo orale. Dopo il positivo riscontro dello scorso anno – sono stati visitati 221 pazienti, di cui 33 sono stati inviati ai Medici di Medicina Generale e in seguito indirizzati al reparto di Chirurgia maxillo-facciale per accertamenti più approfonditi – la “Campagna di prevenzione del tumore del cavo orale” viene riproposta per sensibilizzare la popolazione su una patologia particolarmente pericolosa.
Coinvolti nell’organizzazione gli Ordini provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) e le rispettive Commissioni Albo Odontoiatri (CAO) di Monza e Brianza, Milano, Cremona, e l’Istituto Stomatologico Italiano di Milano, con il supporto del Corpo Militare dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta (A.C.I.S.M.O.M.) e le Sezioni provinciali dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani di Monza e Brianza, Milano, Lodi e Cremona (ANDI).
Coordinati e diretti dal Sottotenente Dottor Massimo Roncalli, presente in doppia veste di Presidente della Commissione Albo Odontoiatri OMCeOMB e Ufficiale del Corpo Speciale Ausiliario Sanitario Esercito Italiano, “Unità Primo” dell’Ordine di Malta e dalla Dottoressa Silvana Torlasco, consigliera OMCeOMB, i medici odontoiatri svolgeranno, organizzati in turni, la loro attività in modo volontario con il supporto laico di A.C.I.S.M.O.M. per la parte logistica.
“Questa iniziativa è particolarmente importante perché offre la possibilità di visitare trasversalmente uno spaccato dei pazienti del territorio cittadino e lombardo che, anche causa la pandemia da Covid-19, non ha avuto occasione di recarsi in strutture sanitarie idonee per la prevenzione di una patologia che si rivela aggressiva se non diagnosticata precocemente” sottolinea Carlo Maria Teruzzi, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e della Brianza. “L’iniziativa, inoltre” – prosegue il dottor Teruzzi – “ha ricadute positive anche in termini di contenimento della spesa del Sistema Sanitario Nazionale, perché intercettare subito una lesione sospetta, oltre a salvare la vita di un individuo, riduce le successive onerose spese di cura”.

“Il tumore del cavo orale colpisce gli uomini in percentuale tripla rispetto alle donne” ricorda il dottor Roncalli. “In Italia, ogni anno si registrano oltre 8.000 nuovi casi con una mortalità, a 5 anni dalla diagnosi, di oltre il 39%. La mancata diagnosi porta a un rapido sviluppo della patologia che riesce a diffondersi nei tessuti circostanti. L’intervento chirurgico a seguito di diagnosi tardiva è particolarmente demolitivo, con esiti molto impattanti sulla vita del paziente. L’aspettativa di vita è marcatamente ridotta in presenza di ritardo diagnostico. Tuttavia, la diagnosi si basa su una procedura assolutamente non invasiva e di facile realizzazione dal momento che si tratta di una visita odontoiatrica con ispezione del cavo orale. La prevenzione e la diagnosi precoce è fondamentale: quando il tumore è rilevato e curato nella sua fase iniziale, si ottiene una guarigione che va dal 75% al 100% dei casi, con interventi terapeutici poco invasivi.”
L’iniziativa, patrocinata da OMCeOMB, dal Comune di Monza in occasione della Manifestazione FuoriGP, ATS della Brianza, I.R.C.C.S. San Gerardo, giunge a Monza nei giorni del Gran Premio dimostrando la sensibilità di una città e di una Provincia che non dimenticano l’importanza di fare prevenzione e stare dalla parte dei propri cittadini.