Furia alcolica in stazione, si scaglia contro gli agenti e prende a calci la volante: arrestata insegnante di sostegno

20 agosto 2024 | 17:10
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Furia alcolica in stazione, si scaglia contro gli agenti e prende a calci la volante: arrestata insegnante di sostegno

La donna è stata arrestata con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Scena da film poliziesco, con tanto di sirene, manette e danni ingenti. È successo in corso Milano, davanti alla stazione di Monza, quando una giovane donna, incensurata e di professione insegnante di sostegno, ha scatenato il caos dopo aver alzato un po’ troppo il gomito.

Erano le prime ore della sera del 19 agosto, quando una pattuglia della Polizia Locale è stata chiamata a intervenire in un bar della zona. L’atmosfera nel locale era già infuocata a causa di un litigio tra alcuni avventori, quando la situazione è rapidamente degenerata. Inaspettatamente, una donna di 27 anni, fino a quel momento estranea alla rissa, si è scagliata contro gli agenti del Comando di via Marsala intervenuti per riportare l’ordine, senza apparente motivo.

Gli agenti hanno cercato di calmarla, ma la donna, visibilmente alterata dall’alcol, ha reagito con una forza sorprendente. La situazione è presto sfuggita di mano, rendendo necessario l’intervento di due volanti della Questura. Ma nemmeno il rinforzo dei poliziotti è riuscito a contenere la furia della donna. Ammanettata e caricata su una volante, la 27enne avrebbe sfogato la sua rabbia contro l’abitacolo, prendendolo a calci con tale violenza da sfondare la portiera e il finestrino. Quando è stata trasferita su una seconda auto di servizio, la storia si è ripetuta, causando altri danni.

Con grande difficoltà, gli agenti sono riusciti a placare la sua furia grazie all’uso dello spray urticante. Solo allora la situazione è tornata sotto controllo. La donna è stata arrestata con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Il tribunale di Monza, dopo l’udienza di convalida, ha disposto nei suoi confronti la misura dell’obbligo di firma.