Tragedia sul lavoro a Monza: la UIL richiede un incontro urgente con azienda e agenzia Interinale

23 agosto 2024 | 11:12
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Tragedia sul lavoro a Monza: la UIL richiede un incontro urgente con azienda e agenzia Interinale

La UILtemp Lombardia e il Coordinamento Territoriale UIL Monza e Brianza hanno lanciato un grido d’allarme in seguito all’incidente mortale avvenuto il 21 agosto presso la Corioni Srl a Monza

La UILtemp Lombardia e il Coordinamento Territoriale UIL Monza e Brianza hanno lanciato un grido d’allarme in seguito all’incidente mortale avvenuto il 21 agosto presso la Corioni Srl a Monza. La vittima, un lavoratore neoassunto tramite agenzia interinale, ha perso la vita in circostanze che i sindacati ritengono emblematiche di un problema sistemico sempre più fuori controllo.

Il sindacato chiede un incontro urgente con la ditta e l’agenzia e lo fa inviando una PEC alle due aziende ed esprimendo un forte senso di dolore e sconfitta.

“Salute, sicurezza, formazione, – evidenziano Massimiliano Turano Segretario Generale UILtemp Lombardia e Giancarlo Pagani, Coordinatore Territoriale UIL Monza e Brianza – non possono essere solo temi di facciata o di denuncia in occasioni simili, ma devono essere il caposaldo culturale, sociale del nostro Paese. Confidiamo nelle indagini della magistratura e chiediamo con forza e vigore una maggiore attenzione sulla tutela dei lavoratori. Un lavoratore neo-assunto deve necessariamente essere formato – affiancato prima di poter espletare in sicurezza un’attività lavorativa. Bisogna mettere al centro la sicurezza e tutela del lavoratore e non le logiche capitalistiche del profitto”.

E partendo proprio dalla campagna Zero Morti sul Lavoro, i sindacalisti mettono in evidenzia la necessità di un cambio di rotta con una richiesta diretta allo Stato.

Zero morti sul lavoro – concludono Turano e Pagani – non deve essere uno slogan sindacale, ma un obbiettivo concreto da perseguire. Sono mesi che auspichiamo, un cambio di rotta deciso, un’inversione totale ove ponendo al centro del processo produttivo la tutela e la sicurezza del  lavoratore attraverso investimenti nella formazione, rafforzamento degli enti preposti ai controlli, sui quali le istituzioni non possono più nascondersi ma assumersi le loro responsabilità”.