Pass residenti Stadio di Monza: rivenderli è penale (e inutile)

E’ in corso la spedizione via mail, ai cittadini che si sono registrati on line sul sito di Monza Mobilità, dei permessi cartacei per i parcheggi gialli riservati.
Pass residenti zona Stadio di Monza: fatta la legge, trovato l’inganno. Ma sia chiaro: non funziona. E’ novità di quest’anno l’introduzione per mano del Comune di Monza dei Pass residenti per chi abita nella zona dello stadio di calcio e fatica a trovare posteggio durante le partite del Monza. In attesa dell’inizio del campionato, qualcuno ha sollevato il dubbio che i soliti furbi ne approfittino per cedere a pagamento il proprio Pass residenti ai tifosi, facendo fruttare quello che in realtà è un diritto non cedibile. Il post che il Comune ha diffuso nei giorni scorsi, sembrerebbe un’implicita risposta a chi stava immaginando la possibile furbata di stampare il pass e “rivenderlo”. L’intervento del Comune sui canali Facebook istituzionali infatti riepiloga il funzionamento del provvedimento dei Pass residenti. Un funzionamento che neutralizza sul nascere possibili truffe. Perché di questo si tratterebbe, se avvenisse la cessione a pagamento: un illecito penale. Lo sottolinea senza dubbio il Comune nel suo post di Facebook: “Chi cede il proprio pass a chi non è autorizzato commette illecito penale“.
Pass residenti Stadio “rivenduti”: se lo spauracchio delle conseguenze legali non bastasse, sappiano i monzesi e i tifosi a caccia di parcheggio che la manovra verrebbe intercettata sul nascere e segnalata alle forze dell’ordine. “Il pass cartaceo – spiega infatti l’amministratore unico di Monza Mobilità Davide Mardegan – è un qualcosa in più, ma i Pass vengono rilasciati a specifici numeri di targa che i residenti aventi diritto comunicano e registrano. E i controlli sulla sosta vengono effettuati in modo automatico, attraverso i numeri di targa delle auto in sosta”. Motivo per il quale, esponendo il pass cartaceo (che è sprovvisto di numero di targa), non si dribbla in alcun modo il sistema che rileverebbe la discrepanza tra la targa della macchina in sosta e quella registrata in Comune.
Proprio il Comune, intanto, sui Pass residenti Stadio precisa attraverso il suo post su Facebook: “E’ in corso la spedizione via mail, ai cittadini che si sono registrati on line sul sito di Monza Mobilità, dei permessi cartacei per i parcheggi gialli riservatia residenti, domiciliati e lavoratori nell’area Polo Sportivo individuata dalla ZPRU, nei pressi dell’U-Power Stadium, attivi in occasione dei grandi eventi sportivi a rilevanza viabilistica, tra cui le partite del campionato di calcio. L’esposizione del permesso cartaceo da parte degli utenti e la verifica della targa da parte degli ausiliari della sosta e degli agenti di Polizia Locale consentono di verificare la titolarità del permesso di sosta”.
E ancora: “Considerando che la finalità dell’introduzione degli stalli gialli è tutelare i residenti in occasione delle grandi manifestazioni sportive, ogni permesso è legato esclusivamente a una singola targa. In caso di controllo, i dispositivi in dotazione al personale verificano in tempo reale se la targa è associata a a un pass regolarmente rilasciato e in caso contrario scatta la sanzione. Chi cede il proprio pass a chi non è autorizzato commette illecito penale”.
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