Pedemontana, al via il tavolo di lavoro regionale per affrontare le sue criticità soprattutto su opere di compensazione e pedaggio della Milano-Meda. Lo hanno commentato da due punti di vista diversi il dem regionale Gigi Ponti e il collega leghista Alessandro Corbetta. “Seppur in ritardo – ha detto Ponti – è finalmente partita una regia operativa su un tema fondamentale per i cittadini e per le imprese. Infatti, con l’avvio dei primi cantieri, in una delle aree territoriali più complesse e congestionate della Lombardia, si stima che almeno 25 mila veicoli dovranno utilizzare le strade intercomunali a causa dei lavori sulla Milano Meda. Questo è un problema serio e concreto e va affrontato in modo congruo da Regione, Provincia e Comuni”.
Al tavolo di lavoro con Ponti e altri consiglieri regionali, anche i sindaci del territorio tra cui Gianpiero Bocca, primo cittadino di Cesano Maderno e coordinatore dei sindaci della tratta B2, i vertici di Pedemontana, il vicepresidente della Provincia di MB, Riccardo Borgonovo e l’assessore alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi.
Il consigliere dem ha posto l’accento su come “le singole realtà comunali non possono gestire da sole un tema così complesso legato ad un cantiere che durerà almeno 5 anni. È quindi fondamentale che venga strutturata una gestione sovracomunale”. Questo il motivo per il quale Ponti ha chiesto l’istituzione di una cabina di regia tecnica, capace di affrontare la complessità dei cantieri e che tenga conto del traffico veicolare nonché dell’effettiva disponibilità di carico dei passeggeri. “Oltre alla cabina di regia – aggiunge Ponti – ho chiesto che vengano messi a disposizione maggiori fondi per le compensazioni, soprattutto considerando che ad oggi non sono ancora state realizzate opere capaci di aiutare la rete viabilistica intercomunale”.
Altro tema centrale, la Milano-Meda destinata a diventare a pagamento e per la quale Regione ha ipotizzato una scontistica al momento non ancora ufficializzata: “Credo sia arrivato il momento – conclude Ponti – di dare informazioni precise rispetto al metodo che si intende perseguire. Sono soddisfatto del fatto che diversi colleghi della maggioranza siano d’accordo sulla questione: Regione trovi le soluzioni affinché i cittadini non paghino due volte un’opera che già è finanziata da fondi pubblici”.
Sul tavolo di lavoro relativo a Pedemontana, Alessandro Corbetta ha commentato: “Il lavoro del tavolo istituzionale promosso dalla Regione serve come approfondimento sui temi fondamentali come le opere di compensazione destinate ai Comuni, la cantierizzazione e la scontistica dei pedaggi per l’attuale tratto della Milano – Meda, argomenti che saranno il focus dei prossimi incontri rispettivamente a settembre e ottobre. L’impegno di tutti è quello di far collimare le richieste dei territori con l’esigenza strategica-viabilistica di far passare Pedemontana in una delle aree più popolose in Italia”.
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