Chissà da lassù cosa starà pensando il Cavaliere dopo aver visto che il Trofeo Silvio Berlusconi, alla seconda edizione, è stato vinto piuttosto nettamente dal Milan. Che ha battuto il Monza 3-1 grazie ad una prestazione positiva, seppure a ritmi bassi, all’interno della quale il differente tasso tecnico tra le due squadre si è visto in particolare nel secondo tempo.
Sicuramente al Presidente per antonomasia di Milan e Monza, che ha portato rispettivamente a vincere 29 trofei e a raggiungere per la prima volta la serie A, sarà rimasta una piacevole sensazione di speranza in vista dell’ormai prossimo inizio di campionato, soprattutto per quanto riguarda i rossoneri.
Il risultato, infatti, è rimasto in bilico soltanto fino alla fine del primo tempo. Poi l’1-1, frutto delle reti di Saelemaekers e Maldini, ha virato decisamente verso il Milan. Che, sfruttando anche i numerosi cambi dalla panchina, ha trovato i gol di Jovic e Reijnders.
LA CRONACA
L’atmosfera di San Siro è quella delle grandi occasioni. Spalti riempiti da un pubblico incuriosito dal nuovo Milan di Fonseca a soli quattro giorni dalla prima giornata di serie A. Il Monza, dal canto suo, è sceso in campo con diverse novità rispetto alla formazione che ha superato ai rigori i trentaduesimi di Coppa Italia contro il Sudtirol.
L’allenatore Nesta, infatti, inserisce dall’inizio Andrea Carboni in difesa, Pereira e Sensi a centrocampo, Maldini, Vignato e Maric nel reparto offensivo. Il Milan sin dai primi minuti prova ad imporre il proprio gioco. Morata, uno dei neoacquisti rossoneri e fresco Campione d’Europa con la sua Spagna, dialoga bene con Leao. Il Monza risponde con qualche buon spunto di Vignato.
IL PRIMO TEMPO
All’11’, però, arriva già il vantaggio del Milan. Il merito è di Loftus-Cheek che, al limite dell’area, serve di tacco l’arretrato Saelemaekers. Il centrocampista belga si inventa la rabona che, complice la deviazione fortuita di Pablo Marì, sorprende Pizzignacco.
Il Monza sembra subire il colpo. Anche perché al 22′ Sensi deve abbandonare il campo per un duro colpo alla costola, per fortuna sembra senza gravi conseguenze. Lo sostituisce capitan Pessina. Leao ha un paio di buone occasioni, Calabria gioca sul velluto e impegna ancora Pizzignacco.
Al 34′, quando meno se lo aspetta il pubblico di San Siro, arriva il pareggio biancorosso: Vignato ha spazio sulla destra, cross perfetto per l’inserimento di Maldini, che non lascia scampo a Maignan e procura un piccolo dispiacere alla sua ex squadra. Le ultime scaramucce non modificano il risultato fino all’intervallo.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa, come prevedibile in un’occasione del genere che, anche se si tratta del Trofeo Silvio Berlusconi, resta comunque un’amichevole, riserva subito molte sorprese. Fonseca rivoluziona il Milan totalmente, Nesta inserisce Birindelli e Dany Mota.
Proprio uno dei nuovi ingressi rossoneri trova la rete che spezza l’equilibrio. Siamo al 47′ Okafor si accentra da sinistra, la sua conclusione viene deviata da Pizzignacco proprio sui piedi di Jovic che mette in porta indisturbato. Nemmeno il tempo di riprendersi che il Monza subisce anche il 3-1. Questa volta è un calcio di punizione a due con Theo Hernandez che tocca per Reijnders, il cui tiro potente e preciso sorprende l’estremo difensore biancorosso.
IL FINALE
Il Monza cerca di tenere ancora in vita la partita. Maric, poco prima di lasciare il posto a Petagna, ha una buona chance di testa, ma manda sul fondo. Birindelli impegna Torriani con un bel destro a giro da fuori area. Il ritmo, però, si è ormai abbassato. Il Milan evidentemente è soddisfatto di quanto ha ottenuto. Perfino l’arbitro decide che può bastare così e fischia la fine senza concedere recupero.
Il 3-1 assegna al Milan anche la seconda edizione del Trofeo Silvio Berlusconi. Che già l’anno scorso, quando si era giocato all’U-Power Stadium di Monza, era finito nelle mani dei rossoneri anche se soltanto dopo i calci di rigore. La premiazione, che vede protagonista Piersilvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset e suo figlio Lorenzo, è soprattutto un’appendice alla partita utile per celebrare ancora una volta la memoria del Cavaliere.
Finito il calcio d’estate, ora si comincerà a far sul serio. Per il Monza l’esordio in campionato è sabato 17 agosto alle ore 20.45 ad Empoli. Nello scorso campionato, proprio nella città toscana, il Monza subì una delle sconfitte peggiori, un sonoro 3-0. Nell’attesa di sapere cosa succederà questa volta, è sicuro che fino ad ora nelle amichevoli i biancorossi di Nesta hanno fatto vedere qualche buona trama, ma un gioco non ottimale, soprattutto in attacco. Il calciomercato, comunque, non è ancora chiuso…
Credit foto: E-Mage Studio
Marcatori: 11′ Saelemaekers (Mi), 34′ Maldini (Mo), 47′ Jovic (Mi), 56′ Reijnders (Mi)
MILAN (4-2-3-1): Maignan (46′ Torriani); Calabria (46′ Jimenez, 63′ Zeroli), Gabbia (46′ Tomori), Thiaw (46′ Pavlovic), Terracciano (46′ Theo); Musah (46′ Bennacer), Adli (46′ Reijnders); Saelemaekers (46′ Chukwueze), Loftus-Cheek (46′ Liberali, 73′ Pogeba), Leao (46′ Okafor); Morata (46′ Jovic). A disp. Raveyre, Cuenca. All: Fonseca.
MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; Izzo (61′ Caldirola), Marì (61′ Bettella), Carboni (82′ D’Alessandro); Pereira, Sensi (22′ Pessina, 86′ Valoti), Bondo (61′ Gagliardini), Kyriakopoulos (46′ Birindelli); Maldini (46′ Mota), Vignato (68′ Diaw); Maric (61′ Petagna). A disp. Sorrentino, Mazza, Machin, Marras. All. Nesta.
Arbitro: Antonio Giuia (Olbia)
Ammoniti:
Note: Tempo sereno, temperatura molto calda, terreno in buone condizioni.
Recupero: 2′ pt, 0′ st
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