Monza. Sabato 14 settembre, Monza apre le porte alla scoperta di uno dei suoi impianti energetici più innovativi e sostenibili. Il gruppo Acinque organizza infatti un Open Day alla centrale di teleriscaldamento Monza Nord, situata in via Grandi della Vittoria, nei pressi dell’ospedale cittadino. Questa iniziativa, rivolta a tutta la cittadinanza, rappresenta un’opportunità imperdibile per conoscere da vicino i meccanismi e le tecnologie che alimentano la rete di teleriscaldamento della città.
TOUR ESCLUSIVO CON ACINQUE: VISITA GUIDATA ALLA CENTRALE DI TELERISCALDAMENTO MONZA NORD
Le visite guidate, della durata di un’ora ciascuna, prenderanno il via a partire dalle 9 del mattino e si susseguiranno per tutta la giornata. Gli interessati potranno prenotare il proprio posto tramite la piattaforma online Eventbrite, dove sono già aperte le iscrizioni. Accompagnati dai tecnici esperti del gruppo Acinque, i visitatori potranno esplorare il cuore pulsante di un sistema energetico che rappresenta un modello di sostenibilità a livello locale.
OPEN DAY A MONZA: IL TELERISCALDAMENTO A MONZA, ENERGIA PULITA E A KM 0
Il teleriscaldamento, in funzione a Monza da oltre due decenni, è un esempio virtuoso di energia pulita e a chilometro zero. Grazie a tre centrali di cogenerazione, il sistema riesce a produrre contemporaneamente energia termica ed elettrica, distribuendo acqua calda per il riscaldamento domestico e sanitario a migliaia di abitazioni. L’intera rete si estende per circa 36 chilometri, servendo la città con un servizio sicuro, efficiente e senza necessità di manutenzione frequente.
Un dato significativo sottolinea l’impatto ambientale positivo di questa infrastruttura: ogni anno, il teleriscaldamento di Monza evita l’emissione di circa 3750 tonnellate di CO2, contribuendo in maniera significativa alla lotta contro il cambiamento climatico. Gli impianti, inoltre, sono alimentati anche da fonti energetiche locali, come quelli installati presso lo stabilimento del gruppo alimentare Rovagnati e da BrianzAcque, sottolineando così l’importanza di una produzione energetica distribuita e radicata nel territorio.
“Il nostro obiettivo è essere non solo un punto di riferimento per la transizione energetica, ma anche per promuovere una cultura dell’energia sostenibile – affermano Annamaria Di Ruscio, vicepresidente di Acinque, e Giovanni Chighine, Business Unit Leader –. Aprire le porte dei nostri impianti significa condividere con i cittadini le sfide e le soluzioni legate all’energia del futuro, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità e al territorio.”
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