Rotonda di via Roma ad Arcore, il Comune ci riprova dopo la gara deserta

30 settembre 2024 | 17:25
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Rotonda di via Roma ad Arcore, il Comune ci riprova dopo la gara deserta
Il traffico in centro quando la ex statale 36 è intasata.

Scadenza il 10 ottobre. Chiuso l’iter, il Comune di Arcore deciderà se costruire o posticipare la rotonda, per via dei canteri di Pedemontana.

Chi vuole realizzare la rotonda di via Roma ad Arcore? Chiusa deserta la prima gara, il Comune di Arcore ci riprova con una nuova scadenza il 10 ottobre. Una mossa che desta in prima battuta qualche perplessità, considerato che l’assessore alla partita Luca Travascio conferma che i contenuti del bando sono identici a quelli del gemello scaduto il 12 settembre senza candidature. Una ragione tuttavia c’è. Da una riflessione interna tra parte politica e tecnici, si attribuisce il “buco” della prima gara a una causa precisa. “Si è aperta il 14 agosto – ha detto Travascio – e si è chiusa il 12 settembre. Riteniamo che la concomitanza con il periodo delle ferie abbia interferito e che per questo non siano arrivate imprese a proporsi per l’intervento”.

La futura rotonda di via Roma ad Arcore , in programma al posto dell’incrocio semaforico con via Casati (ex statale 36), ha un quadro economico di 563mila euro. Una cifra ridotta, per via di ritocchi progettuali, rispetto a quella originaria che si attestava sui 650mila euro. Il grosso della spesa, 450mila euro circa, è finanziato da Regione Lombardia che ha trovato i fondi con una variazione di bilancio regionale pochissimo tempo dopo l’insediamento della giunta Bono. I tempi per l’opera si sono protratti ma oggi l’Amministrazione si dice decisa a chiudere l’iter per l’appalto, attendendo la nuova scadenza di gara. Se anche tutto filasse liscio, tuttavia, ci sarebbe ancora uno scoglio da superare. Ovvero l’eventuale interferenza di un cantiere stradale con i possibili cantieri di Pedemontana per la tratta C. Su questo fronte i Comuni attendono da Autostrada Pedemontana Lombarda delucidazioni su un piano del traffico di gestione della viabilità durante i circa 3 anni di lavori. Lavori che dovevano partire durante l’estate ma che sembrano ancora al palo. Nei prossimi giorni è previsto un confronto in Provincia e allora, con le tempistiche più chiare, il Comune di Arcore potrà decidere se avviare i lavori per la rotonda di via Roma al termine dell’iter in corso o se posticiparli per ragioni di traffico.

L’obiettivo della rotonda, un manufatto che avrà una forma a fagiolo, è quello di fluidificare i traffico intenso sulla ex statale 36 che, nelle ore di punta, registra code e lunghe attese sia in direzione di Usmate che in direzione di Villasanta. L’azione benefica di una rotonda, ha spiegato Travascio, è supportata dagli esiti di uno studio sul traffico. E le ripercussioni sarebbero positive anche sulla viabilità interna che si ingorga quando la ex statale 36 è bloccata.