L’autonomia regina della Festa della Lega nel discorso di Attilio Fontana. Nella serata di ieri, 6 settembre, il governatore di Regione Lombardia è stato ospite e Brugherio dove è in corso la festa provinciale del partito, aperta il 29 agosto con l’intervento di Matteo Salvini. Fontana ha scelto di concentrarsi sul cavallo di battaglia del Carroccio raccontando al pubblico, prima nell’area dei tavoli dove ha cenato e poi dal palco, i vantaggi per la comunità. A partire dalla sanità, dove “se non dovessimo dipendere dai limiti imposti da Roma, potremmo assumere i medici che tanto ci servono”. O nell’ambito scolastico, in cui “se fossimo noi a gestire la materia, non arriveremmo a inizio anno senza insegnanti di ruolo, organizzeremmo meglio la scuola”. Fontana ha definito l’autonomia “un passo importante ma non il tutto: partiamo da lì per arrivare al federalismo”. E ancora: “i soldi che noi riceviamo dallo Stato sono meno delle altre regioni d’Italia. Dai dati della ragioneria generale dello Stato la Lombardia, con i servizi migliori d’Italia, costa a ogni cittadino 3400 euro l’anno contro la media di 4600 euro l’anno delle altre regioni. Noi facciamo il nostro dovere, lavoriamo, e continuiamo a dare soldi a Roma ma ci devono ascoltare sull’autonomia. Qui non è il problema del sud, ma inizia a farsi sentire al Nord”. E il moto d’orgoglio: “siamo la regione più importante d’Italia ma in tante graduatorie ormai siamo davanti anche ai tedeschi, ai francesi, agli spagnoli”. E allora, al pubblico: “voi fate a me l’applauso, ma dovete farlo a voi stessi perché fate parte della Lombardia che oggi compete con altre poche regioni europee per essere la migliore”.
FONTANA DRIBBLA I TEMI BRIANZOLI. CORBETTA CELEBRA L’AUTODROMO
Nessun riferimento invece, nei discorsi di Fontana, ai temi più strettamente brianzoli. Primo tra tutti Pedemontana i cui cantieri sono in partenza o già partiti, come quello per la bonifica da diossina a Cesano Maderno. E per il quale resta ancora da definire il futuro della Tratta D Breve. A precisa richiesta dei giornalisti, Fontana ha preferito non rispondere. Ci ha pensato il consigliere regionale brianzolo, Alessandro Corbetta, altro ospite della serata, a toccare, nel suo discorso una questione tutta monzese, l’Autodromo e la recente edizione del Gran Premio di Formula 1: “ogni anno porta a questo territorio oltre 15o milioni di euro. Avete visto lo spettacolo sia della vittoria della Ferrari che del fiume di appassionati domenica. Ecco, se ancora oggi questo gran premio si corre a Monza è grazie alla Lega e Regione Lombardia, un nome su tutti, Roberto Maroni. E grazie ai milioni e milioni di euro che Regione Lombardia ha investito”. Sul placo anche il senatore Massimiliano Romeo.
L’appuntamento politico della serata si è chiuso con il momento “selfie ricordo” con governatore e poi il pubblico è tornato a dedicarsi alla pista da ballo e alle cucine aperte, pezzi forti della kermesse organizzata dalla sezione locale del Carroccio con numerosi simpatizzanti e volontari.
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