Besana. Parchetti pubblici in stato di degrado, la mozione per la manutenzione viene respinta

L’investimento fatto dall’amministrazione dal 2022 è di circa 300mila euro, ma per la civica Besana per Tutti i soldi non sarebbero stati spesi bene visto lo stato di salute dei parchi. Con un dettagliato report (con tanto di foto) ecco come sono messi i parchi: sotto osservazioni più di 200 elementi d’arredo.
Besana. Ammonta a circa 300mila euro la somma investita dall’amministrazione di Besana in Brianza per la riqualificazione dei parchi e dei giardini pubblici. Una sorta di “rivoluzione” iniziata dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Emanuele Pozzoli nel 2022. Una cifra considerevole che, secondo la lista civica Besana per Tutti, è stata però spesa male dato lo stato di degrado in cui versano i parchi: giochi rotti o pericolanti, erba alta, spazzatura, panchine vecchie. Queste alcune delle criticità riscontrate e dettagliatamente documentate attraverso un report presentato nell’ultimo consiglio comunale del 31 luglio scorso. La mozione presentata dalla lista civica Besana per Tutti, che chiedeva un intervento urgente per la manutenzioni dei parchi pubblici del comune, è però stata respinta.

PARCHI GIOCHI PUBBLICI DI BESANA IN STATO DI DEGRADO, IL SOPRALLUOGO
Il sopralluogo, condotto il 20 luglio, ha messo in evidenza diversi problemi di sicurezza e degrado in vari parchi delle frazioni di Besana e messo sotto esame quasi 300 elementi d’arredo. A Valle Guidino, nel parco di via Santo Sudario, per esempio, “una trave di sostegno delle altalene fessurata e marcia – scrivono nel report – mette a rischio l’intera struttura. E un gioco a molla rotto ha schegge di legno esposte”.
Problemi anche al parco di via Perosi a Vergo Zoccorino: “c’è un cestino fatiscente con viti arrugginite sporgenti e una panchina con la seduta inutilizzabile”. Panchine rotte con viti sporgenti anche nel parco besanese di via del Castano, nel quale ci sono anche lampioncini fuori uso e un’altalena con la traversa stabilizzatrice rotta. “Qui – specificano nel documento presentato in consiglio – ci è stata segnalata anche la rimozione di una giostrina, non più sostituita”.
Nel report, le foto documentano anche lo stato di degrado del tappeto morbido dell’area giochi completamente coperto di terra del parco di via Cimabue a Montesiro, dove le porte di calcio sono posizionate su un terreno in discesa e quindi, secondo Besana per Tutti, non sicure. Cattiva manutenzione delle strutture anche nei parchetti di Valle Guidino, in via Falcone e Naresso, in via Visconta: scivoli pericolosi e fuori uso, recinzioni rotte, pavimentazioni in gomma morbide vetuste e non più sicure, panchine in pessimo stato. “A Naresso – sottolineano – c’è anche una grossa betulla morta che rischia di diventare pericolosa se non abbattuta”.
Le criticità non si fermano qui. La lista civica ha documentato anche cestini stracolmi e maleodoranti, spazzatura sparsa e aree gioco che richiedono una pulizia urgente. I 248 pezzi di arredo urbano esaminati, molti dei quali pericolosi o danneggiati, sono stati il fulcro della mozione che chiedeva interventi di riparazione e sostituzione immediati.
MOZIONE RESPINTA, MA … (qualcosa sembra essere stato fatto)
Il Sindaco, durante il Consiglio, ha difeso la gestione attuale, citando i miglioramenti fatti negli ultimi anni nelle aree verdi, un’opinione che però è stata definita come distante dalla realtà dalla lista civica Besana per Tutti.
“Il risultato di questo lavoro è stato sottoposto al Consiglio Comunale del 31 luglio, con apposita mozione e richiesta di intervento a garanzia degli utenti, con la sostituzione degli arredi ritenuti pericolosi presenti in via Perosi, via Buozzi, via Santo Sudario, via Visconta e la riparazione degli arredi ammalorati – commento dalla civica – Abbiamo invitato l’Amministrazione a prevedere, nel contratto di manutenzione del verde, una programmazione più efficace delle sfalciature delle aree gioco. Il Sindaco, che si è assunto la delega per infanzia a famiglia, durante il Consiglio Comunale si è però solo limitato ad elencare gli investimenti fatti e i miglioramenti apportati. Miglioramenti che – dichiarano – a quanto pare vede solo la maggioranza”.
Mozione dunque respinta. Anche se, ci aggiornano, il parchetto della frazione di Naresso è stato effettivamente recintato e anche una scaletta con fili di rame esposti e pericolosi è stata effettivamente tolta il 9 agosto.
Susanna Citterio, Capogruppo di Besana per Tutti, ha reagito con prontezza, inviando una PEC il 28 agosto per sollecitare ulteriormente l’intervento dell’Amministrazione, ponendo l’accento sull’urgenza delle riparazioni per la sicurezza dei cittadini, in particolare dei più piccoli.
“Ci chiediamo se l’Amministrazione abbia deciso di opporsi per i prossimi 5 anni e per partito preso a ogni nostra richiesta, anche se documentata, oggettiva e nell’interesse dei cittadini”, concludono.