Il Progetto Cane Donatore è sicuramente un fiore all’occhiello per ConFido in Brugherio, dice l’associazione nata a Brugherio e attiva nell’ambito cinofilo e in quello civico della convivenza educata e pacifica tra animali e altri utenti degli spazi pubblici. Ma non è solo un fiore all’occhiello del sodalizio, è anche un progetto pionieristico che si distingue a livello nazionale, fondato su una banca dati del sangue canino e su donazioni volontarie al bisogno, rigorosamente controllate. Tutto succede in Brianza dove numerosi cani in pochi anni sono stati operati in piena sicurezza grazie proprio a trasfusioni di colleghi quadrupedi e grazie all’impegno dei loro padroni. Tutto con un risparmio di centinaia se non migliaia di euro per i proprietari degli animali sottoposti agli interventi chirurgici. Basti pensare che una singola sacca di sangue può costare tra i 250 e i 300 euro e difficilmente se ne ha una reperibilità immediata. Il protocollo però, per funzionare al meglio, deve poter contare su una buona lista di cani donatori. Ed è per questo che nei giorni scorsi l’associazione ha diramato un appello, alla ricerca di nuovi potenziali donatori.
Spiegano da ConFido: “In questi anni i nostri donatori hanno contribuito a salvare molti cani che si trovavano ad aver bisogno di una trasfusione e non smetteremo mai di ringraziarli, loro e i loro volonterosi proprietari ma gli anni passano e il protocollo prevede che un cane non possa donare passati gli 8 anni di età. Molti dei nostri donatori si avvicinano o hanno superato questa soglia e quindi abbiamo bisogno di nuovi volontari”! Sì perché alla base del progetto c’è un protocollo scrupoloso e articolato messo a punto anche con la collaborazione di Avis e c’è la collaborazione di veterinari professionisti che hanno aderito al Progetto Cane Donatore.
“Se il tuo cagnone è in buona salute, è tra i 2 e gli 8 anni e pesa più di 25 Kg aderisci al nostro progetto”, chiude l’appello dell’associazione.
Per chi volesse aderire al Progetto Cane Donatore, va chiarito che la prima richiesta è quella di sottoporre il proprio animale ai controlli necessari presso il veterinario. L’adesione prevede in sostanza l’inserimento, una volta verificata l’idoneità, nella banca dati. La trasfusione sarebbe effettuata solo in caso di necessità. Per conoscere nel dettaglio il progetto, i requisiti e le modalità operative è possibile consultare il sito web dell’associazione nell’apposita sezione.
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