Rinasce la Casa Natale di Papa Pio XI: sarà cuore pulsante di cultura e solidarietà

Al via il progetto di riqualificazione della “Casa Natale di Papa Pio XI”: l’immobile sarà utilizzato per finalità sociali e culturali.
È ufficiale: la “Casa Natale di Papa Pio XI” di Desio si prepara a una trasformazione che la renderà un polo di riferimento per servizi sociali e culturali. Grazie a un accordo siglato tra il Comune di Desio, la Società Equa Cooperativa Sociale e la Fondazione Casa Natale Pio XI – ETS, l’immobile sarà riqualificato per servire la comunità in modi innovativi e inclusivi.
“Questo è un passaggio fondamentale per la storia di Desio. -ha commentato il Ssndaco Simone Gargiulo -. Uno degli edifici storici più preziosi della città potrà finalmente essere valorizzato, con una parte dedicata all’assistenza socio-sanitaria e un’altra alla promozione culturale”.
Con la deliberazione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Desio a novembre dello scorso anno, si riconosce il cambio di destinazione d’uso nel vigente Piano dei Servizi, per cui oggi l’area è stata riclassificata in parte come servizi per la cultura e in parte come servizi socio-sanitari e assistenziali. “Questo progetto è il risultato di un lavoro di squadra e testimonia la nostra volontà di tutelare e valorizzare la storia della nostra città, rendendola accessibile e utile a tutti” ha aggiunto l’Assessore al Governo e Pianificazione del Territorio Cristina Riboldi.

Il progetto prevede l’ampliamento dei servizi già esistenti, con l’inclusione del “Museo Pio XI” e l’archivio della fondazione, insieme a nuovi alloggi pensati per diverse utenze, inclusi nuclei mamma-bambino e persone con fragilità. Il progetto “Grace Desio” si propone di creare un ambiente accogliente e di supporto per adolescenti, giovani e anziani autosufficienti. Inoltre, saranno messi a disposizione appartamenti temporanei per affrontare le emergenze abitative in co-progettazione con il Comune.
Un po’ di storia: la “Casa Natale di Papa Pio XI” è il luogo di nascita e prima infanzia di Achille Ambrogio Damiano Ratti, divenuto Papa Pio XI. Questo immobile, risalente al XVIII secolo, ha attraversato diverse fasi, trasformandosi da filanda a orfanotrofio e infine a liceo artistico. Oggi, oltre a ospitare il museo dedicato al Pontefice, si appresta a diventare un centro di eccellenza sociale e culturale.
Grazie a una convenzione della durata di 4 anni con il Comune, la Società Equa Cooperativa Sociale offrirà posti letto per soggetti con Alzheimer e appartamenti di residenzialità sociale, mentre la Fondazione garantirà l’utilizzo gratuito di spazi per eventi socio-culturali. La valorizzazione culturale rimarrà una priorità, con l’organizzazione di convegni, studi aperti al pubblico e iniziative collaborative nel progetto “Circuito dei Tre Papi Lombardi”.
Questa riqualificazione rappresenta un’importante opportunità per Desio, unendo il rispetto della storia locale a nuove prospettive di servizio alla comunità. Con il supporto di tutti gli attori coinvolti, la “Casa Natale di Papa Pio XI” si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua affascinante storia.