Nella serata di lunedì 9 settembre, le vie centrali di Monza sono state teatro di una massiccia operazione di controllo straordinario, voluta dal Questore di Monza e della Brianza. Un dispiegamento di forze ha visto la Polizia di Stato, insieme alla Polizia Locale e al Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia, pattugliare con occhio vigile le strade del centro, in risposta alle direttive emerse durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Le aree calde, quelle che quotidianamente ospitano la frenetica vita cittadina e la “movida” serale, sono state presidiate da un impressionante schieramento: quattro pattuglie della Polizia di Stato, quattro della Polizia Locale e altre quattro del Reparto Prevenzione Crimine, per un totale di 12 equipaggi e 25 uomini. Le strade principali—Corso Milano, Via Cavour, Via Gramsci, Via Borgazzi e Via Manzoni—hanno visto un’operazione capillare che ha coinvolto anche esercizi commerciali in aree strategiche come Piazza Indipendenza, la Stazione Ferroviaria e i giardini di Piazza Arosio.
Gli agenti hanno passato al setaccio 15 locali pubblici e esercizi commerciali, verificando il rispetto delle normative vigenti. Nessuno sfuggiva all’occhio vigile della legge: tra i 148 identificati, 50 erano cittadini extracomunitari, 96 italiani e 28 già noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia o penali. Il controllo serrato ha portato all’elevazione di 10 sanzioni pecuniarie, per un totale di circa 5.000,00 €, dovute a varie violazioni che spaziano dal mancato rispetto delle norme sanitarie alla non tracciabilità degli alimenti, fino alla mancata esposizione dei prezzi e degli orari di apertura.
Anche la movida notturna non è stata risparmiata: i bar di Via Bergamo e di San Rocco sono finiti sotto la lente d’ingrandimento. Sono state inflitte sanzioni per la somministrazione e il consumo di bevande alcoliche sul suolo pubblico, in aperta violazione del regolamento di polizia urbana.
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