Cogliate: Il progetto “SMART” per la sicurezza locale? Più efficace di un antifurto svizzero!

Se la tranquillità si potesse misurare, in questi giorni il barometro della sicurezza a Cogliate e dintorni segnerebbe “sereno stabile”.
Cogliate. Se la tranquillità si potesse misurare, in questi giorni il barometro della sicurezza a Cogliate e dintorni segnerebbe “sereno stabile”. Merito del progetto “SMART“ (Sorveglianza e Monitoraggio Avanzato del Territorio), che grazie a una brillante iniziativa finanziata da Regione Lombardia, ha portato la sicurezza a livelli da far invidia ai quartieri più sorvegliati di Gotham City (ma senza bisogno di Batman).
Il piano, che coinvolge più comuni in una rete di sorveglianza e pattugliamenti coordinati, ha fin da subito “mostrato i muscoli”, garantendo una presenza più costante della Polizia Locale nelle ore serali e notturne, quando solitamente il crimine si annida tra un lampione e l’altro.
E non è solo una questione di presenza: il progetto “SMART” ha reso la gestione della sicurezza più snella e coordinata. Le pattuglie sono pronte ad agire tempestivamente anche nei casi più spinosi, come l’ultimo episodio di un automobilista con il gomito (e il tasso alcolemico) decisamente troppo alzato.
La “stella” dell’ultima operazione è stato proprio un conducente, fermato mentre guidava con un tasso alcolemico doppio rispetto al consentito – una performance che gli è valsa il ritiro della patente e una denuncia. Per lui la serata si è conclusa con meno punti sulla patente e forse qualche mal di testa non solo per l’alcol.