Dieci pattuglie della Polizia Locale e Provinciale pronte a scattare in azione. Tre fine settimana consecutivi, e un obiettivo chiaro: stanare chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. È l’operazione SMART (Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio), un progetto ambizioso voluto e finanziato da Regione Lombardia, pronto a rivoluzionare il concetto di sicurezza stradale.
Il sipario si è alzato venerdì sera alle 20:30, quando gli equipaggi, sotto il coordinamento del Comune di Monza, capofila di questa operazione dal sapore poliziesco, si sono dispiegati simultaneamente in diversi punti della provincia. Dai tranquilli viali di Seregno ai centri nevralgici di Triuggio e Verano Brianza, passando per Desio, Meda, Usmate Velate, Limbiate e Seveso: nessuna strada è stata lasciata al caso. L’obiettivo è semplice, ma ambizioso: contrastare gli incidenti e ridurre il degrado notturno, grazie a controlli serrati su alcol e sostanze stupefacenti.
Non si tratta di un’operazione qualsiasi. SMART è supportata dal più alto finanziamento mai concesso per un’operazione di questo tipo in Lombardia: ben 33.000 euro. E con questa cifra, le pattuglie non lasceranno nulla al caso. La strategia è precisa, con una presenza capillare e controlli a tappeto.
Nella prima serata sono state accertate due violazioni per non ottemperanza all’ordinanza alcolica a Meda. A Seveso sono state identificate 5 persone nei pressi dello scalo ferroviario. A Meda e Limbiate sono stati controllati 100 autoveicoli, messi a segno due sequestri amministrativi, di cui uno per mancata copertura assicurativa. Eseguiti 45 pretest per la verifica del tasso alcolemico.
A Verano oltre al controllo dei punti sensibili, sono stati controllate 40 persone e 1 è stata positiva all’alcol test. Valore in seconda fascia e per lui è scattata una denuncia all autorità giudiziaria oltre alla sospensione della patente
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