Coppa Italia, il Monza vince, finalmente e con gli interessi: Brescia battuto 3-1!

Largo successo dei biancorossi che chiudono la pratica nel primo tempo (reti di Kyriakopoulos, Pessina e Caprari su rigore) e si qualificano agli ottavi di finale contro il Bologna.
Monza. “Tanto tuonò che piovve” recita un famoso proverbio. E magari ci voleva proprio la pioggia, dal deciso sapore autunnale, per permettere la prima vittoria stagionale del Monza. E così, ai sedicesimi di Coppa Italia, contro un Brescia che ha pagato la differenza di categoria, insieme alle gocce di pioggia è caduto un tabù quanto mai preoccupante per la società biancorossa e i suoi tifosi.
In un derby lombardo che qualifica il Monza agli ottavi di finale, in programma a dicembre contro il Bologna fuori casa, i ragazzi di Nesta questa volta hanno dato l’impressione di dominare il gioco e arrivare più facilmente del solito alla conclusione. La pratica Brescia è stata chiusa praticamente nel primo tempo.
Non si era, infatti, ancora ad un quarto di match ed erano già arrivate le reti di Kyriakopoulos e Pessina. Poi, prima dell’intervallo il rigore messo a segno da Caprari ha aumentato il vantaggio. Nella ripresa, con i biancorossi in controllo, la rete della bandiera degli ospiti con Nuamah non cambia la sostanza.

LA CRONACA
Come previsto alla vigilia, Nesta mette in campo una formazione priva di molti titolari. In aggiunta a Dany Mota, infortunatosi negli ultimi giorni, partono dalla panchina, tra gli altri, Izzo, Djuric, Maldini, Pablo Marì. Attacco affidato a Maric supportato da Forson e Caprari. Maglia da titolare anche per il giovane Martins, mentre Pessina marca il cartellino anche questa volta.
Pronti, via e il Monza fa capire subito che contro il Brescia vuole fare sul serio. Dopo la traversa colpita di testa da Caldirola, al 5′ arriva già il vantaggio: cross dalla destra di Maussi Martins, la palla attraversa l’area, dall’altra parte arriva Kyriakopoulos che trafigge Andrenacci con un forte diagonale!
UN CICLONE BIANCOROSSO
Nemmeno il tempo di festeggiare che all’11’ arriva il raddoppio: Kyriakopoulos, questa volta in veste di assist man, mette un cross perfetto da sinistra, Pessina si inserisce in area e di testa non lascia scampo all’estremo difensore delle Rondinelle!

Maran cerca di farsi sentire dalla panchina, ma i suoi sembra che non siano scesi in campo. I biancorossi, invece, continuano ad imperversare in attacco. Merito di Forson e di un Martins, figlio dell’indimenticato Oba Oba, attaccante dell’Inter negli anni Duemila, che meriterebbero probabilmente qualche chance anche in campionato.
Verso la fine del primo tempo, Maric viene atterrato in area da Papetti. Per l’arbitro è rigore. E Caprari dal dischetto non sbaglia, spiazza il portiere e torna al gol.
LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre con una girandola di cambi da una parte e dall’altra. Nel Monza Nesta approfitta dell’ampio vantaggio per far riposare Pessina, Carboni e Kyriakopoulos. Hanno minuti da spendere Pablo Marì, Pedro Pereira e Bianco.

I biancorossi tirano i remi in barca e gestiscono le forze in vista dell’impegnativa trasferta di Napoli in programma domenica 29 settembre alle ore 20.45. Il ritmo cala sensibilmente. Anche perché il Brescia, a sua volta atteso dall’affascinante match contro la Cremonese, un possibile big match della serie B in ottica promozione, non riesce quasi mai ad essere pericoloso.
IL FINALE
I cambi, comunque, portano un maggior brio agli ospiti. Che presidiano la metà campo del Monza e al 68′ trovano anche la rete che poi si rivelerà della bandiera. Nuamah viene servito in profondità da Juric, questa volta la difesa biancorossa è scoperta e il numero 20 delle Rondinelle, dopo aver dribblato anche Pizzignacco, deposita in rete a porta vuota!
Di fatto è l’episodio che chiude la partita. C’è ancora il tempo di vedere Izzo e Bondo, due che riscaldano la gamba perché a Napoli molto probabilmente giocheranno dall’inizio, prima che l’arbitro Dionisi decreti la fine del match. La pioggia forse ha tenuto lontani dallo stadio un po’ di tifosi, che erano meno di quattromila a vedere la vittoria contro il Brescia, ma almeno ha portato bene. Di sicuro, però, per citare la frase di un film-cult, “non può piovere per sempre!”.
Marcatori: 5′ Kyriakopoulos (M), 11′ Pessina (M), 40′ Caprari (M) su rig., 68′ Nuamah (B)
MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; D’Ambrosio (84′ Bondo), Caldirola (73′ Izzo), Carboni (46′ Pablo Marì); Martins, Valoti, Pessina (46′ Bianco), Kyriakopoulos (46′ Pedro Pereira); Forson, Caprari; Maric. A disp. Turati, Mazza, Djuric, Maldini, Postiglione, Scaramelli, Berretta. All. Nesta.
BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci; Jallow, Calvani, Papetti, Dickmann; Fogliata (87′ Buhagiar), Paghera (46′ Verreth), Bertagnoli; Olzer (46′ Nuamah); Borrelli (46′ Corrado), Juric (76′ Moncini). A disp: Avella, Bjarnason, Bianchi, Bisoli, Adorni, Muca, Cesaggio. All: Maran.
Arbitro: Federico Dionisi (L’Aquila)
Ammoniti: Paghera (B), Papetti (B)
Note: Tempo piovoso, temperatura rigida, terreno in buone condizioni. Spettatori 3.782 (541 ospiti), 28.268 euro di incasso.
Recupero: 2′ pt, 3′ st