Monza. L’assessore al governo del territorio del comune di Monza Marco Lamperti replica senza peli sulla lingua alle parole del capogruppo alla Lega in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta. Il motivo della tensione tra i due politici (di schieramenti opposti, ndr) in questi giorni è derivante dal crollo di una pensilina nella stazione ferroviaria di Monza, che ha ferito un giovane di 34 anni. Lamperti aveva commentato la vicenda avvenuta lo scorso martedì 17 settembre chiamando in causa il Ministro ai trasporti Salvini (“sebbene non sia un problema di cui siamo direttamente responsabili, qualcuno a livello nazionale dovrebbe intervenire. Mi riferisco al ministro Salvini che dovrebbe interessarsi anche alle stazioni”); Corbetta aveva definito quel commento “sciacallaggio politico” (qui il commento completo).
Incidente alla stazione di Monza, Lamperti replica a Corbetta
“Percepisco nervosismo nella Lega – replica l’assessore di Monza Marco Lamperti. – In effetti dopo un’estate di disservizi ferroviari e viaggiatori imbufaliti non devono passarsela serenamente in piazzale Porta Pia. Solidarietà. Ai poveri viaggiatori ovviamente, non a Salvini. Suggerisco al Cons. Corbetta di rileggersi le competenze del MIT per comprenderne le responsabilità, basta aprire la pagina web, e scoprirà che certamente non è colpa di Salvini l’incidente di martedì – nessuno l’ha mai detto: sono un po’ più raffinato nella critica politica – ma che le responsabilità sullo stato di manutenzione delle stazioni però sono anche in capo al Ministero del suo Segretario Politico. Eh sì. Avere ruoli istituzionali comprende anche gli oneri, non solo gli onori. Scoprirlo è sempre una doccia fredda. Su una cosa ha però ragione Corbetta: la manutenzione della Stazione non mi compete come Assessore ai Lavori Pubblici. Mi interessa però da amministratore pubblico che i miei concittadini (sottoscritto e fidanzata compresi) arrivino sani e salvi a destinazione quando prendono il treno. Magari anche puntuali e su questo Corbetta stesso potrebbe darci una mano, visti i disservizi di Trenord e il suo ruolo in regione, ma non vorrei caricarlo di troppe responsabilità. Evito imbarazzi ulteriori e non commento la scomposta critica alle opere a Monza. Dico solo una cosa: i cantieri sono in ritardo perché dovevano partire cinque anni fa sotto l’Amministrazione di centrodestra. Finalmente siamo riusciti ad avviarli, perché se aspettavamo loro…”.
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