Un grave incidente ha scosso la città di Monza: il crollo di una pensilina nella stazione ferroviaria ha ferito un giovane di 34 anni, sollevando immediatamente un’ondata di polemiche. Secondo l’assessore ai Lavori Pubblici, Marco Lamperti, il Comune non ha competenze dirette sulla gestione delle stazioni ferroviarie, che sono in capo a RFI, ma ha comunque una responsabilità politica. “Siamo sgomenti per quanto accaduto,” ha dichiarato, “e sebbene non sia un problema di cui siamo direttamente responsabili, qualcuno a livello nazionale dovrebbe intervenire. Mi riferisco al ministro Salvini che dovrebbe interessarsi anche alle stazioni”.
La risposta della Lega, però, non si è fatta attendere, ed è stata altrettanto dura. Il capogruppo leghista al Pirellone, Alessandro Corbetta, ha replicato con toni decisi, definendo le parole di Lamperti “sciacallaggio politico”. “Tirare in ballo Salvini per un crollo che non è imputabile a lui è solo un modo per gettare fango e alimentare polemiche sterili,” ha attaccato Corbetta. “La manutenzione delle stazioni è responsabilità di società specifiche, non del ministro.”
Ma Corbetta non si è fermato qui. Ha rivendicato l’impegno della Lega per Monza, ricordando che è grazie all’azione del partito se la città vedrà l’arrivo della metropolitana, un’opera che, secondo lui, garantirà anche la riqualificazione della stazione. “Se oggi Monza ha la speranza di vedere una fermata della metropolitana, è merito nostro, e Salvini ha persino sbloccato i fondi per Monza Est e per la riqualificazione dell’autodromo, assicurando il futuro del Gran Premio e, con esso, prestigio e lavoro per il nostro territorio.”
L’attacco finale di Corbetta è stato diretto proprio al cuore dell’amministrazione monzese: “Lamperti pensi ai problemi della sua Giunta, che ha accumulato ritardi su opere promesse, incluse le scuole. Invece di attaccare Salvini, si occupi di ciò che è di sua competenza.”
In un clima politico già surriscaldato, questo nuovo scontro tra Comune e Lega rischia di esacerbare ulteriormente gli animi. Tuttavia, al centro della discussione c’è un tema che tocca da vicino i cittadini: la sicurezza delle infrastrutture pubbliche e la responsabilità di chi dovrebbe garantirla.
Sulla questione proprio ieri, poco dopo la tragedia sfiorata, si era espresso anche il sindaco di Monza, Paolo Pilotto. “Le conseguenze di questo incidente avrebbero potuto essere ben più gravi. La sicurezza dei viaggiatori deve rimanere la priorità numero uno”. Pilotto ha inoltre contattato i vertici di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per ottenere rassicurazioni sulla sicurezza dell’edificio e ha sottolineato l’importanza di eseguire verifiche rigorose sulla struttura attuale: “La stazione è al centro di un progetto di riqualificazione in vista dell’interscambio con la futura linea MM5, ma fino a quel momento dobbiamo garantire che sia idonea e sicura per i tanti utenti che la frequentano ogni giorno”.
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