Lo stile dell’artista desiana Daniela Benedini è inconfondibile. Specializzata nella tecnica del trompe l’oeil, con tantissime esperienze in tutto il mondo, non poteva mancare al concorso internazionale di trompe l’oeil “Imago in villa”, nel borgo medievale Castelnuovo Val di Cecina, in provincia di Pisa. Un concorso originale, alla prima edizione, che ha visto 15 artisti, selezionati tra 150 candidati, dipingere all’aperto, per un mese, dal 20 luglio al 20 agosto, tra le vie del caratteristico borgo toscano.
Daniela Benedini ha realizzato un’opera dal titolo “Fiori di ciliegio” e ha ottenuto il secondo posto della giuria popolare: il voto è arrivato via social da tantissime persone che hanno apprezzato il suo lavoro.
La Grazia del Botticelli ricama fiori sulla sua tela
“Ringrazio tutte le persone che hanno votato la mia opera e gli organizzatori del concorso” afferma l’artista. Uno stile unico, il suo. Nell’opera realizzata per il concorso, una delle Grazie del Botticelli ricama fiori sulla sua stessa tela. “Un lavoro lento e accurato fatto con gentilezza e attenzione” così è stata presentata la sua opera. “L’ ago è il punto di unione tra il dentro e il fuori, il bidimensionale e il tridimensionale. L’omaggio al pittore quattrocentesco fiorentino è stato l’occasione per intessere un racconto di rinascita, primavera, buon auspicio e speranza”. L’opera è stata realizzata su un grande pannello e, come le altre, rimarrà esposta nell’antico borgo toscano, in una sorta di museo a cielo aperto.
“Un regalo al borgo, delicato e leggero”
“Prima di iniziare il mio lavoro, ho osservato con attenzione il contesto – ci racconta Daniela Benedini – Mi sono chiesta: che cosa posso regalare a questa realtà? Ho pensato a qualcosa di delicato e leggero, da inserire in un borgo in cui prevale la pietra. Mi sono ispirata a Botticelli e ho quindi immaginato una Grazia che ricama i fiori della Primavera”. Un’idea originale, che unisce classicità e modernità. Daniela Benedini è anche l’autrice dell’opera allestita a Desio in pieno centro, nella piazzetta Santa Maria, di fianco alla Basilica, dal titolo “Trame”: un “murales” col volto di una giovane donna, una lavoratrice, dipinto come su un grande telaio, un ricamo di lana realizzato con la tecnica del trompe l’oeil. “Nel mio nuovo lavoro per il concorso toscano ho voluto creare una continuità con l’opera desiana” spiega.
“Un concorso internazionale anche a Desio”
Il vincitore del concorso, Stefano Lucà, che ha ottenuto il premio sia per la giuria tecnica che per il voto popolare ha vinto un appartamento nel borgo medievale e ha ceduto il premio della giuria popolare, ovvero un soggiorno nel borgo, all’artista desiana. “Ringrazio Stefano Lucà – afferma Benedini – E’ stata una bellissima esperienza collettiva, con tutti gli artisti che hanno partecipato all’iniziativa”. L’obiettivo del concorso è stato quello di fare rivivere l’antico borgo e farlo conoscere ai turisti.
“Mi piacerebbe molto organizzare un evento del genere anche a Desio” dice Daniela Benedini. “Sarebbe un’occasione per fare conoscere la nostra città a livello internazionale e ospitare numerosi artisti in grado di attirare molti visitatori”.
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