Vimercate. In Sport Rane Rosse continua a scrivere la storia del Salvamento, aggiudicandosi per la settima volta consecutiva il titolo di Campione del Mondo per Club in piscina ai Mondiali 2024, svoltisi presso il Gold Coast Aquatic Centre in Australia.
La serie di successi iniziò a Berlino nel 2008, seguita da Alessandria d’Egitto nel 2010, dove vinsero anche il Medagliere Assoluto, Adelaide 2012, Montpellier 2014, Eindhoven 2016 e nuovamente Adelaide nel 2018 (le edizioni del 2020 e 2022 non si tennero a causa della pandemia di Covid-19). Prestazioni eccellenti per Magalì Rousseau e Francesco Ippolito, che hanno conquistato un titolo mondiale ciascuno rispettivamente nei 100 misti e nei 200 superlife saver. Oro anche per Lucrezia Fabretti nei 100 trasporto manichino e per Fabio Pezzotti nei 100 manichino pinne e torpedo. Altri tre titoli mondiali sono arrivati dalle staffette: la 4×50 e la 4×25 manichino femminile (Rousseau, Fabretti, Laurenti, Pirovano) e la 4×50 ostacoli maschile (Lassere, Ippolito, Mastrolilli, Locchi).
Le medaglie d’argento sono andate a Lucrezia Fabretti nei 200 ostacoli, Davide Cremonini nei 100 trasporto manichino, e alle staffette maschili 4×25 manichino (Locchi, Belloli, Ippolito, Mastrolilli), 4×50 mista (Ippolito, Laurenti, Locchi, Fabretti) e femminile 4×50 mista (Fabretti, Laurenti, Pirovano, Rousseau). Bronzo per Anna Pirovano nei 200 ostacoli, Simone Locchi nei 200 ostacoli e nei 50 trasporto manichino, Lucrezia Fabretti nei 100 misti, Chiara Costagli nei 200 superlife saver e Magalì Rousseau nei 50 manichino.
Un’enorme soddisfazione per la squadra di Vimercate, che ha ottenuto un totale di 19 medaglie, tra cui 9 ori, 5 argenti e 5 bronzi, nelle competizioni individuali e di staffetta.
Le dichiarazioni
Il commento di Claudio Magni, presidente di In Sport: “è una vittoria che mi riempie di orgoglio. 7 titoli mondiali consecutivi rappresentano un risultato straordinario che premia l’impegno e la preparazione del nostro Staff Tecnico oltre che il talento dei nostri atleti e la passione delle loro famiglie. Tutto questo, peraltro, rispecchia il grande lavoro sul tema della sicurezza in acqua che stiamo portando avanti da tempo con i nostri Tecnici, introducendo nei nostri percorsi di formazione (fin da età molto giovanile) le tecniche proprie del salvamento acquatico. Colgo l’occasione per ringraziare le società sportive che hanno collaborato a questo prestigioso risultato con le quali mi sento di volere condividere il successo”.
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