Il mercato alberghiero rallenta, al centro il ruolo del territorio

19 settembre 2024 | 11:11
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Il mercato alberghiero rallenta, al centro il ruolo del territorio

Guercilena, presidente di Federalberghi Monza: “Il traino principale degli alberghi a Monza è il settore business. La clientela arriva nei nostri alberghi principalmente per eventi di lavoro e fiere”

Un mercato che sta subendo un periodo di stallo ma che mira a rialzarsi con forza grazie a iniziative in rete con gli enti del territorio in tema fieristico e congressuale. E’ il mondo del mercato alberghiero a Monza e provincia. Un settore sensibile e altamente dipendente dal territorio. Tanto che, ad esempio, i lavori di rifacimento della pista dell’Autodromo di Monzahanno contribuito a far registrare una contrazione del 10 per cento delle occupazioni degli alberghi di Monza nei primi otto mesi del 2024 rispetto all’andamento dello scorso anno. Un dato che evidenza come lo sport per l’hotellerie monzese sia un elemento fondamentale. Anche se non il più importante.

Abbiamo parlato di questo e altro con Gianluca Guercilena, presidente di Federalberghi provincia Monza e Brianza nonchè titolare dell’Helios Hotel e del Royal Falcone. Guercilena ha risposto alle domande di MbNews descrivendo una panoramica dell’attuale situazione degli alberghi a Monza e in Brianza.

guercilenaGianluca Guercilena, presidente di Federalberghi provincia Monza e Brianza

Qual è il traino del mercato alberghiero a Monza e provincia?

Il traino principale è il settore business. La clientela arriva nei nostri alberghi principalmente per eventi di lavoro e fiere. Siamo in stretto contatto con il Comune di Monza proprio per un dialogo sul tema e promuoviamo il turismo congressuale grazie a Monza Events che mira a sottolineare le potenzialità di strutture come l’Autodromo e la Villa Reale.

Che ruolo ha lo sport all’interno del mercato alberghiero in città?

Lo sport ha un ruolo importante. Il Monza in serie A, ad esempio, ha sicuramente dato un sostegno al turismo sportivo in città. I lavori in Autodromo che hanno bloccato l’uso della pista in questi primi mesi del 2024 hanno avuto una ripercussione sul nostro lavoro contribuendo alla diminuzione della richiesta di camere in città. Una diminuzione che a livello generale e quindi non solo dipendente dal settore sport, è attestabile intorno al 10% tenendo però in considerazione che il 2023 è stato un anno di grande ripresa post covid.

Villa Reale, il Parco e gli eventi culturali in città riescono a rendere attrattiva Monza a livello turistico?

Il turismo leisure registra un incremento anche se la vicinanza a Milano e alla zona dei laghi purtroppo continua a penalizzare la nostra città. L’arrivo della metropolitana potrebbe dare un aiuto in questo senso. Il turismo business al momento continua a essere il focus della nostra clientela.

A livello occupazionale che attrattiva ha il mondo dell’ospitalità tra i ragazzi?

Gli alberghi di Monza e provincia hanno un rapporto diretto con le scuole del territorio nell’organizzazione ad esempio degli stage formativi. A livello generale c’è sempre bisogno di personale soprattutto in ruoli come il portiere di notte o in sala e fatichiamo a trovare professionisti a disposizione.

Per quale motivo a suo parere a Monza non esiste e non è mai esistito un cinque stelle?

A Monza abbiamo degli ottimi quattro stelle ma non abbiamo mai avuto un cinque stelle. Questo per via della vicinanza con Milano e con la zona più turistica dei laghi dove gli imprenditori hanno più interesse a costruire gli alberghi di lusso. Il bacino di utenza è infatti diverso a Monza dove il turismo è principalmente business o legato al mondo sportivo. Questo non significa che gli alberghi in città non abbiamo interesse a migliorare e a investire, anzi, abbiamo validi esempi di strutture di altissimo livello in costante miglioramento.