Questa mattina, il piazzale della stazione ferroviaria di Monza ha fatto da teatro a un’operazione lampo degli agenti della Polizia Locale impegnati nel contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo ordinario, condotto dal Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale (NOST) in collaborazione con l’Unità Cinofila, un giovane cittadino italiano, classe 2005, è stato individuato a bordo di un autobus di linea diretto alla stazione. Il mezzo è frequentemente utilizzato dagli studenti per recarsi a scuola, ma questa volta il fiuto infallibile dei cani antidroga ha portato a una scoperta diversa.
La scoperta della droga
L’Unità Cinofila, presente durante il controllo, ha segnalato con precisione un giovane passeggero, studente residente in provincia di Monza e Brianza. Il ragazzo, apparentemente tranquillo e privo di precedenti penali, è stato sottoposto a una perquisizione. All’interno della tasca dei pantaloni, gli agenti hanno trovato circa 17 grammi di hashish, abilmente occultati, ma non sufficientemente nascosti per sfuggire al naso dei cani addestrati.
Non solo: tra gli oggetti in possesso del giovane è stato rinvenuto anche un coltellino multiuso, con la lama impregnata della stessa sostanza stupefacente. Un elemento che ha subito messo in allarme le forze dell’ordine, accrescendo i sospetti sul reale utilizzo di tale strumento.
La denuncia
Dopo la rituale identificazione e l’accertamento delle sue generalità, il ragazzo è stato denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, come previsto dal Testo Unico sugli Stupefacenti.
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