Lupa in fuga recuperata dopo due mesi: avventura a lieto fine nel Parco delle Groane

Si conclude con un sospiro di sollievo la storia della lupa europea che da quasi due mesi vagava indisturbata tra le strade e i boschi a ridosso del Parco delle Groane.
Cogliate. Si conclude con un sospiro di sollievo la storia della lupa europea che da quasi due mesi vagava indisturbata tra le strade e i boschi a ridosso del Parco delle Groane. Dopo vari tentativi di recupero falliti, la “fuggitiva” ha finalmente trovato il suo “happy ending”, grazie a un team di veri e propri detective della natura, guidati dal famoso Said Beid, che hanno studiato con attenzione i suoi movimenti e abitudini.
La lupa, che inizialmente era stata confusa con un esemplare di cane lupo cecoslovacco, si è rivelata essere un autentico lupo europeo, ultimo membro di un branco che, a quanto pare, si è “perso” durante una procedura di asta giudiziaria. Come se non bastasse, la nostra protagonista non era sola all’inizio: era scappata insieme a un altro cane, che però è stato recuperato quasi subito. Di lei, invece, si erano perse le tracce… fino a oggi.
Grazie a una rete telecomandata da remoto – roba da film di spionaggio – il team di soccorritori è riuscito a metterla in sicurezza. Un lavoro che ha richiesto pazienza, dedizione e qualche trucco da esperti. “Un applauso speciale va a Orietta, Betty, Stefania, Federica e Achille, che si sono presi cura di lei giorno e notte, sfamandola e monitorandola con costanza. Anche il team tecnico, guidato da Tiziana Di Micco, Carlo Piccinini e Maurizio Cammarata, merita una menzione d’onore per aver reso possibile questa missione a lieto fine” così Said Beid suo suoi social.
Ora, la lupa è fuori pericolo e si attende che venga trasferita in un luogo più adatto alla sua natura selvaggia. Finalmente non dovrà più fare i conti con le insidie delle strade trafficate e potrà vivere una vita più tranquilla, lontana dai pericoli della città. Una storia che sembra uscita da una favola, ma che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli abitanti della zona. Chissà cosa avrà pensato la lupa durante le sue avventure… Ma, fortunatamente, tutto è bene quel che finisce bene.