Concorezzo, gara di solidarietà per salvare il cane Kuma: in tre giorni raccolti oltre 1700 euro

Durante una normale passeggiata serale, il cane si è accasciato a terra e non è più riuscito a rialzarsi sulle proprie zampe. Troppo care le spese mediche
Concorezzo. In pochi giorni, la comunità di Concorezzo ha risposto con una straordinaria gara di solidarietà all’appello disperato di Francesco Trivella, che ha lanciato una raccolta fondi su Gofundme per salvare il suo amato cane Kuma. Kuma, un fedele compagno di famiglia, ha avuto un grave malore durante una passeggiata serale e, nonostante i tentativi di rialzarsi, non è più riuscito a reggersi sulle zampe. Il pronto intervento di Francesco e della sua famiglia lo ha portato in una clinica veterinaria specializzata, ma le condizioni del cane sono appese a un filo.
LA RACCOLTA FONDI PER SALVARE KUMA, IL RACCONTO DEL PADRONE
“È stata una scena terribile e spaventosa,” racconta Francesco. “Kuma continuava a vomitare e i suoi occhi non smettevano di zigzagare. I medici hanno diagnosticato una possibile sindrome vestibolare. Pensate di essere su una giostra che gira velocemente e non si ferma mai: questa è la sensazione che ha Kuma, nausea e perdita di equilibrio continui.”

Francesco e la sua famiglia sono stati posti davanti a una decisione dolorosa: attendere una settimana per vedere se Kuma mostrerà segni di miglioramento o affrontare la terribile possibilità di un tumore al cervello. “Non ce la siamo sentiti di farlo addormentare subito. Se si tratta solo della sindrome vestibolare, Kuma può guarire e vivere ancora una vita dignitosa. Ma se entro una settimana non ci saranno miglioramenti, dovremo dirci addio.”
Con grande umiltà, Francesco ha chiesto aiuto attraverso GoFundMe, consapevole che le cure per Kuma, in una struttura specializzata, sarebbero state economicamente proibitive per una famiglia con lavori normali e molte spese. “Non possiamo permetterci una spesa di questo calibro, ma vogliamo dare a Kuma una possibilità.”
E la comunità ha risposto. Lanciata il 6 settembre, la raccolta fondi ha visto in soli tre giorni la partecipazione di 40 donatori, che hanno contribuito a raggiungere la cifra di 1.720 euro. Ogni donazione rappresenta non solo un aiuto concreto, ma anche un atto di vicinanza e affetto per un animale che, come per molti altri, rappresenta un membro della famiglia.