Lavoro

Dopo 90 anni chiude la storica fabbrica Valli di Renate

Il calo del mercato pare non abbia lasciato tregua: a rischio il posto per 38 dipendenti

fabbrica freeweb
- Foto d'Archivio

Renate. Leader in Italia e gioiello della Brianza, la storica fabbrica Valli (maniglie e non solo) chiude definitivamente i battenti dopo 90 anni di attività. La notizia si è diffusa velocemente in queste ore: una crisi, a quanto pare, che durava da mesi e che è arrivata al suo triste, e irreversibile, epilogo in questo inizio di settembre.

VALLI E VALLI DI RENATE: UNA STORIA LUNGA 90 ANNI

Fondata da Pasquale Valli a Renate, in Brianza, la storica fabbrica si è sviluppata intorno all’intuizione originaria del suo ideatore, secondo il quale una maniglia non è un semplice utensile di ferramenta ma una scultura dotata di una propria personalità, come una piccola opera d’arte domestica.

È poi Carlo Edoardo Valli, il figlio, a perfezionare e portare a compimento l’intuizione del padre, inventando il concetto di “maniglia d’autore” e inaugurando, con grande anticipo sui tempi e sulle mode, una rivoluzionaria collaborazione con alcuni dei designer e degli architetti più conosciuti. L’approccio autoriale, insieme alla sperimentazione di forme e materiali sempre nuovi in tutti i processi di produzione, proiettano Valli nella dimensione del design industriale, trasformando l’azienda in un marchio apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo.

NEL 2008 IL CAMBIO DI ROTTA

Nel gennaio 2008 l’azienda viene ceduta, per 30 milioni di euro, alla Assa Bloy, il colosso svedese che produce soluzioni e accessori per porte.

Nella storia aziendale, il manufatto che ha creato la svolta è stato senz’altro la serie di maniglie “Medicea”, disegnata da Pasquale Valli nel 1968, subito prodotta e commercializzata. Un oggetto sicuramente controcorrente: in un periodo dove spopolavano le maniglie lisce e d’acciaio, Valli ha immaginato un manufatto di ottone finemente lavorato e che riportava ai fasti del passato. E in questo modo ha bene interpretato i desideri dei consumatori, tanto da raggiungere quell’anno il primato nelle vendite e il titolo di “maniglia più imitata nel mondo”.

LA CRISI NEL 2024: DOPO 90 ANNI CHIUDE LA FABBRICA VALLI

La fabbrica Valli ha sicuramente fatto la storia in Brianza grazie ai suoi manufatti. Anche chi non ha mai avuto rapporti commerciali con l’azienda, sa bene di chi si sta parlando. Alla notizia della chiusura dello stabile renatese c’è chi rimane a bocca aperta e chi invece ci dice “erano anni che doveva chiudere”. A quanto pare, infatti, la crisi del mercato aveva messo a dura prova la fabbrica che aveva introdotto la cassa integrazione. Ieri, martedì 3 settembre, la conferma ufficiale: la Valli e Valli chiude. Rischiano il posto di lavoro 38 dipendenti.

MBNews ha provato a contattare il figlio del fondatore, Carlo Edoardo Valli, per un commento ma al momento non rilascia alcuna dichiarazione.

 

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