Ecco Selva Academy, quando la sartoria si combina con la rinascita delle persone!

L’innovativo centro di formazione, appena inaugurato a Milano e patrocinato da APA Confartigianato Milano Monza e Brianza, punta a rilanciare il settore e a reinserire persone svantaggiate.
All’apparenza è “solo” una scuola di sartoria che vuole preservare un mestiere artigiano antico e oggi troppo spesso poco valorizzato. Ma la Selva Academy, un progetto nato a Milano da un’idea dell’imprenditrice e fashion consultant Carmela Caracozzi, è molto più di questo. Perché attraverso i corsi di sartoria, moda e artigianato, che rientrano nel progetto INTEGRA promosso da Formaper e patrocinato da APA Confartigianato Milano Monza e Brianza, si punta al reinserimento sociale e lavorativo delle persone in situazioni di svantaggio. A partire dalle donne vittime di violenza.
Un obiettivo dall’ampio profilo che Selva Academy, che ha sede in Via F. Argelati 30/A a Milano, unisce ad una formazione tecnica di alta qualità capace di coniugare teoria e pratica in un percorso di apprendimento completo.
I DETTAGLI
I corsi, che prenderanno il via il 30 settembre 2024 e sono certificati da Istituto Gatti, ente di formazione Confartigianato, prevedono una formazione intensiva per piccoli gruppi di 15 persone. Alla base del progetto Selva Academy c’è l’idea che la bellezza è il vero motore del cambiamento. Una bellezza che è non soltanto estetica, ma anche una qualità interiore.

Per questo l’idea di Carmela Caracozzi, pugliese d’origine, ma milanese d’adozione, è stata quella di creare un centro di formazione che, dall’insegnamento alla creazione di abiti su misura, è anche un luogo di consulenza e progettazione.
Non a caso, perciò, dietro Selva Academy c’è anche il marchio “Selvaggia Educata”, un fashion brand, il cui simbolo è una t-shirt prodotta proprio da Selva Academy, lanciato dalla stessa Carmela Caracozzi, che porta avanti un messaggio di empowerment femminile, simbolo di libertà e autoaffermazione.
IL COMMENTO
“Selva Academy rappresenta un progetto innovativo nel panorama della formazione sartoriale – spiega Caracozzi, che ha imparato l’arte sartoriale e la gestione di progetti complessi in Puglia, ma a Milano, dove si è trasferita nel 2017, si è perfezionata lavorando per marchi di rilievo come Gucci e affermandosi come Product Manager e Brand Manager.

“In un momento in cui l’arte della sartoria in Italia sta affrontando sfide significative, con una crescente carenza di artigiani qualificati – aggiunge – Selva Academy si propone di rivitalizzare e preservare questa professione fondamentale per il settore della moda e dell’alta sartoria”.
L’OBIETTIVO
A fare la differenza è l’approccio didattico. “La mia scuola combina tecniche tradizionali e moderne metodologie di insegnamento con l’obiettivo di investire nella formazione di nuove generazioni e creare una comunità di artigiani appassionati, pronti a contribuire alla rinascita della sartoria in Italia – afferma l’imprenditrice e fashion consultant – la proposta didattica si basa su un sistema di insegnamento creativo e libero, che consente a ciascun partecipante di esprimere e sviluppare le proprie attitudini”.

Se “la vera libertà risieda nella possibilità di essere se stessi e di seguire la propria essenza autentica, nel pieno rispetto di sé e della comunità”, a completare il mondo Selva Accademy c’è un forte intento sociale ed inclusivo. “Abbiamo intenzione di estendere l’offerta formativa ad associazioni che supportano donne vittime di violenza e persone svantaggiate, attraverso l’assegnazione di borse di studio e collaborazioni con sponsor disposti a sostenere questa iniziativa” annuncia Caracozzi.