Sottopasso di Usmate di nuovo allagato e chiuso: caos viabilità

Tre vetture in panne, trasportate con il carro attrezzi. Traffico urbano di Usmate in tilt per gli automobilisti diretti in Tangenziale.
Il sottopasso di Usmate Velate allagato di nuovo: tre auto bloccate nell’acqua e il solito intervento della Polizia di Usmate in attesa dell’arrivo dei tecnici di Provincia di Monza e Brianza, competenti sull’arteria provinciale che porta alla Tangenziale Est per Milano. E’ successo oggi, 12 settembre, la mattina presto e la strada è ancora sbarrata con le transenne disposte dagli agenti. E’ il risultato dei temporali della notte che, nel Vimercatese, si sono abbattuti con particolare intensità, grandine e vento che hanno sfondato i dehor delle abitazioni private a Bellusco e fatto volare via gli oggetti più leggeri dai giardini.
SOTTOPASSO USMATE ALLAGATO: AUTO IN PANNE E TRAFFICO IN TILT

Sul territorio di Usmate però la chiusura del sottopasso all’ora di punta ha generato parecchi problemi alla viabilità, come ha spiegato il comandante della locale Mario Nappi. “Abbiamo avuto 3-4 ore di disagio nella viabilità interna che è stata presa d’assalto dagli automobilisti diretti all’ingresso della tangenziale e costretti a usare la nostra arteria centrale una volta scoperta la chiusura del sottopasso”. Chiusura cui ha provveduto la stessa locale non appena, intorno alle 7 del mattino, ha rilevato il problema. Allora bloccate nel guado c’erano tre automobili. In un caso l’automobilista era già sceso. In tutti e tre i casi è stato necessario l’intervento del carro attrezzi per il trasporto delle vetture in panne.

Sulla questione degli allagamenti del sottopasso di Usmate, Nappi ha commentato: “Da quest’anno purtroppo il problema ha iniziato a ripresentarsi dopo tre anni in cui sembrava che le cose andassero bene, grazie all’intervento messo in atto dalla Provincia“. Provincia con la quale il comandante si è confrontato già questa mattina, prima telefonicamente e poi di persona quando il personale è giunto sul posto. I tecnici hanno compiuto il sopralluogo e valutato ancora rischiosa l’apertura (erano le 10 del mattino). Ora stanno comunicando con BrianzAcque per verificare il motivo per il quale l’acqua che viene ricevuta dalle griglie (oggetto dell’intervento della Provincia di qualche anno fa) fatica a defluire in fognatura. “Le griglie hanno funzionato – ha detto Nappi -anche perché erano state pulite a giugno”.